Cultura Spettacoli Firenze

venerdì 24 Gennaio 2014

Al Puccini di Firenze una grande serata in ricordo di Arnoldo Foà. L’evento ideato dalla moglie Anna Procaccini e da Lorenzo Degl’Innocenti

L’11 gennaio è scomparso Arnoldo Foà, grandissimo attore che ha attraversato e segnato la storia del Novecento con la sua arte, la sua umanità, la sua voce.

Firenze, che lui ha sempre considerato la sua città e nella quale ha mosso i primi passi di giovane attore, lo ricorda con una festa.

Ogni artista saluterà a suo modo un grande maestro, nel giorno del suo novantottesimo compleanno, il 24 gennaio alle 21.00, presso il Teatro Puccini, in una serata ideata da Lorenzo Degl’Innocenti e Anna Procaccini, moglie di Arnoldo, in collaborazione con il Teatro Puccini, la Fondazione Teatro della Pergola e l’Associazione culturale La Nottola di Minerva.

Interverranno Eugenio Giani, Presidente del Consiglio comunale e della Società Dantesca Italiana, Cristina Scaletti, Assessore alla Cultura della Regione Toscana, Marco Giorgetti, Direttore della Fondazione del Teatro della Pergola, Claudio Carabba, Carla Fracci, Beppe Menegatti, Italo Dall’Orto e Elena Mannini, Anna Procaccini, moglie di Arnoldo Foà, amici, artisti e cittadini che abbiano voglia di ascoltare la voce di Arnoldo, vedere filmati d’archivio o semplicemente sapere chi era Foà.

Durante la serata i racconti e le testimonianze saranno accompagnati da interventi musicali di Luca Forni alle chitarre e voce e i Sient Mamò (Stefano Rapicavoli alle percussioni, Massimiliano Calderai al pianoforte, Silvio Beriolo al basso), letture di poesie e brani tratti dal documentario “Almeno io Fo…à” di Alan Bacchelli e Lorenzo Degl’Innocenti.

Conduce: Lorenzo Degl’Innocenti

Ingresso libero

Note biografiche e artistiche

Arnoldo Foà nasce a Ferrara nel 1916, la famiglia si trasferisce da subito a Firenze, città dove Arnoldo cresce e fa le prime esperienze in teatro.

Convinto dai suoi compagni, che lo hanno visto in una recita al liceo, si iscrive alla scuola di teatro di Luigi Rasi.

A vent’anni si trasferisce a Roma per la grande avventura: fare l’attore.

Frequenta il centro sperimentale di cinematografia, dal quale, nel 38, Blasetti, allora direttore, lo allontana, per la promulgazione delle leggi razziali.

Cominciano per Arnoldo 6 anni di vita clandestina, sopravvivendo facendo il “pompiere” in teatro, ovvero il sostituto degli attori che non possono andare in scena all’ultimo momento.

La fame, la generosità dei colleghi, le privazioni e poi la fuga a Napoli, dove dopo mille mestieri approda alla radio degli alleati, P.W.B. dalla quale manda in onda i messaggi segreti per i partigiani .

Sua la voce che annuncia l’armistizio.

In questi anni collabora con amici e colleghi come Francesco Rosi, Mario Soldati, Raffaele La Capria.

Torna a Roma e contribuisce alla nascita della radio RAI, poi la televisione con i famosi sceneggiati, uno fra tutti “ Capitan Fracassa ”, il cinema, con Totò, Ettore Scola,Orson Welles, Joseph Losey, Vittorio Cottafavi, Pietro Germi le registrazioni di poesie di grandi autori, che hanno fatto conoscere i versi di Garcia Lorca al pubblico italiano.

Poi il doppiaggio e il teatro prestigioso con Luchino Visconti, Giorgio Strelher, Franco Enriquez, Luca Ronconi.

Ma la cosa che lo ha sempre contraddistinto è stata la sua totale libertà, l’autonomia, la libera scelta e quindi la responsabilità delle proprie azioni.

Arnoldo ha avuto un percorso sempre “diverso”, come attore e come uomo, per lui non c’era mai niente di prestabilito, tutto si poteva scegliere e guidare a modo proprio, e la vita se l’è cucita addosso.

Il suo essere burbero era il metro con cui misurava le persone, senza distinzione di razza e stato sociale, perché le persone erano il centro della sua curiosità, qualità che l’ha portato a sperimentare la poesia, la pittura, la scultura, il giornalismo, l’amore.

Solo attraverso la curiosità si cresce e si diventa uomini e donne migliori, per questo, per Arnoldo, per essere attori si deve innanzitutto essere.

Per info: Stefania Costa stefania.costa@lanottoladiminerva.it cell. 3333538916

Lorenzo Degl’Innocenti deglinnocentilorenz@gmail.com cell. 3407425611

Teatro Puccini/Isabella Pregliasco ufficiostampa@teatropuccini.it cell. 3388600744

Link di riferimento

https://www.youtube.com/watch?v=iHIPwmDY3U0

http://www.youtube.com/watch?v=2apbX3vkL08

http://www.youtube.com/watch?v=A8wbQMzkSEY

http://www.youtube.com/watch?v=UrhOB4YPzFc

http://www.youtube.com/watch?v=Fq4jVWtnkcw

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.

INFORMAZIONI: 055.362067 – 055.210804

Teatro Puccini

Via delle Cascine 41

50144 Firenze

Tel. 055.362067

www.teatropuccini.it – info@teatropuccini.it

www.facebook.com/teatro.puccini

twitter@TeatroPuccini

Fonte: Teatro Puccini

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