Teatro Calenzano
da sabato 11 Gennaio 2014 a domenica 12 Gennaio 2014
“Africa Requiem”: Isabella Ragonese porta la storia di Ilaria Alpi al Teatro Manzoni
Sabato 11 e domenica 12 gennaio IL TEATRO DELLE DONNE/OFFICINE DELLA CULTURA presenta Isabella Ragonese in “Africa Requiem”, in scena al Teatro Manzoni di Calenzano.
Isabella Ragonese in
AFRICAN REQUIEM
scritto e diretto da STEFANO MASSINI
con LUISA CATTANEO
e la partecipazione in video di GIOELE DIX e GIANMARCO TOGNAZZI
musiche originali di ENRICO FINK
eseguite dal vivo da LUCA BALDINI, MASSIMO FERRI, ENRICO ZOI
spazio scenico e luci Fabio De Pasquale
con il patrocinio dell’ASSOCIAZIONE ILARIA ALPI
Su un palcoscenico decadente, popolato di carcasse di barili rugginosi, immersi in un’atmosfera perennemente incerta, nebbiosa come la Mogadiscio descritta da Ilaria Alpi – sempre grigia di smog e di vapori – prende vita un recital di luci ed ombre, dove una partitura di voci si amalgama continuamente alla musica e a suggestioni video. Siamo nei dieci secondi successivi all’omicidio: un bagliore di luce, poi il caos di una faticosa presa di coscienza. Isabella Ragonese è un’Ilaria Alpi appena uccisa, che si desta come da un improvviso letargo e ripercorre la propria vicenda in un susseguirsi di saette di memoria. Ne nasce una carrellata di tredici frammenti, incursioni spietate nella ferita ancora sanguinante di una Somalia contraddittoria, terra di torbidi compromessi e nefandi accordi mascherati dietro l’alibi di una beffarda cooperazione. In un vortice di evocazioni e di opposti stati d’animo, fra tesissime ascese e discese vertiginose, la tela del calvario si tesse e ritesse da sola, componendo un puzzle inaudito in cui le parole di Ilaria si sdoppiano fra Isabella e Luisa Cattaneo, magari poi aprendosi in nitidi flash-back dove i faccendieri hanno i sorrisi larghi di Gioele Dix, e il Sultano di Bosaaso i toni di un asettico intollerabile Gianmarco Tognazzi. Nel ventesimo anniversario dell’omicidio di Ilaria Alpi a Mogadiscio (1994-2014), Stefano Massini conclude il suo progetto drammaturgico intorno alla giornalista del Tg3: un percorso teatrale affidato alle voci di tre grandi interpreti che si sono susseguite nel tempo: prima Ottavia Piccolo, quindi Lucilla Morlacchi e infine Isabella Ragonese. Il progetto giunge a compimento nel segno dell’interazione con la musica dal vivo e con le sequenze video, a sigillo di una grande “narrazione di immagini” dove l’Africa è ventaglio di suoni, odori, colori, percezioni sparse.
domenica 12 gennaio ore 18.30 ingresso libero
conversazione con
ISABELLA RAGONESE e GIANFRANCO CAPITTA
stagione2013/2014
fuori dalle solite rotte
TEATRO MANZONI via Mascagni 18 – CALENZANO (Fi)
info e prenotazioni: IL TEATRO DELLE DONNE – Centro Nazionale di Drammaturgia
055.8876581 – 055.8877213 | teatro.donne@libero.it | www.teatrodelledonne.com
ingresso: interi € 13 – ridotti € 10 (sopra 60 anni, minori di 25 anni, COOP, Arci. ATC Calenzano)
ridotti € 5 per gli iscritti ai corsi di formazione
spettacolo in abbonamento PassTeatri (domenica 12 gennaio)
NOVITA’: abbonamento a 5 spettacoli a scelta € 40
prevendita: Circuito Box Office e www.boxol.it / Teatro Manzoni da lun a ven ore 10.00 – 14.00
orario biglietteria teatro: dalle ore 20.00
Fonte: Il Teatro delle DonneEventi simili
-
La Valigia dei Sogni varietà musicale nell’oratorio dei Santi Rocco e Sabastiano
Ecco il primo appuntamento con la rassegna "Rocco Balocco" nell'oratorio dei Santi Rocco e Sabastiano Leggi tutto
-
Una merce molto pregiata con Andrea Kaemmerle, Adelaide Vitolo e Marco Fiorentini presso la Torre Civica
Una novità teatro per il secondo appuntamento di “Primavera Teatrale Bientinese”. Prima edizione della rassegna Leggi tutto
-
I fiori del male, torna la passeggiata teatrale al Giardino dell’Iris
Le liriche di Charles Baudelaire, la poetica visionaria e il suo tentativo di cogliere la Leggi tutto
-
Al Museo Marino Marini Sandro Lombardi interpreta Giacomo Casanova
Lunedì 16 maggio al Museo Marino Marini di Firenze (piazza San Pancrazio) continua la Leggi tutto
-
Camici miei in scena con Betti, una sera a cena, per sostenere il Politeama dopo la pandemia
Niente camice bianco per una sera per indossare costumi di scena e salire sul palco Leggi tutto
-
Teatro di Bo’ e Centro Lilith insieme contro la violenza: in scena Io Filume a Santa Maria a Monte e a Empoli
In platea le luci si abbassano, si apre il sipario e i riflettori accendono l’attenzione Leggi tutto