Teatro Scandicci

da giovedì 30 Gennaio 2014 a venerdì 31 Gennaio 2014

A Scandicci torna la rassegna teatrale AuroradiSera. Primo appuntamento con Simone Cristicchi e il suo “Magazzino 18”

Ritorna la rassegna di spettacolo dal vivo AuroradiSera al Teatro Aurora di Scandicci (via San Bartolo in Tuto, 1) con i protagonisti della scena teatrale italiana, organizzata da Scandicci Cultura e Fondazione Toscana Spettacolo (tutti gli spettacoli hanno inizio alle 21,15). L’inaugurazione è giovedì 30 gennaio con Simone Cristicchi e il suo Magazzino 18, dedicato alle storie degli italiani d’Istria, di Fiume e della Dalmazia, con i racconti di uomini e donne estranei in Jugoslavia, affamati e diffidati in Italia. “La nuova stagione di teatro all’Aurora parte all’insegna della multiculturalità e della pluralità etnica e linguistica, che da sempre caratterizzano la storia di Scandicci – dice il Presidente di Scandicci Cultura Andrea Franceschi – Grazie alla disponibilità di Simone Cristicchi e al caparbio lavoro di alcune insegnanti, il giorno dopo lo spettacolo, venerdì 31 gennaio, ci sarà un toccante incontro con gli studenti sempre all’Aurora, con la presenza anche di due sopravvissute all’esodo istriano residenti a Scandicci. La stagione all’Aurora prosegue poi con Uno, Nessuno e Centomila di Krypton, Piccola impresa meridionale di Rocco Papaleo, Capolino della compagnia Omini e si conclude con Freedom: imparare la libertà con il magistrato Gherardo Colombo e il dj Tommaso Piotta”.

Subito dopo il trattato di Parigi del 10 febbraio del 1947, Istria, Fiume e Zara, passarono alla Repubblica Jugoslava sotto il regime comunista di Tito. Qui inizia l’esodo istriano. Dal Magazzino 18 dove tutti lasciavano i propri averi in deposito in attesa di tornare. Un esodo che per tanti si conclude con la ricerca di una nuova terra vita lontano dall’Istria, per altri si conclude drammaticamente nelle Foibe.

Venerdì 31 gennaio, dalle 9,30 alle 12,30 Simone Cristicchi incontra, sempre al Teatro Aurora (via San Bartolo in Tuto, 1) tutti coloro che sono interessati ad approfondire i temi trattati nella sua rappresentazione. L’incontro è a ingresso libero e rivolto in primo luogo agli insegnanti titolari Educard, titolari Icard, agli abbonati e agli studenti delle scuole superiori (previa prenotazione al 055.7591596).

Secondo spettacolo di AuroradiSera, giovedì 27 febbraio, il progetto su Pirandello firmato da Giancarlo Cauteruccio, con Fulvio Cauteruccio, Uno, nessuno e centomila. Al centro dello spettacolo il calvario di un uomo qualsiasi per mostrare l’apparire e la solitudine della condizione umana. Grande divertimento in musica, giovedì 13 marzo, con Rocco Papaleo e la sua Piccola impresa meridionale, un diario aperto in cui Papaleo si tuffa nel teatro-canzone giocando con la parola, le note, le storie che trovano sempre una via per essere raccontate.

Giovedì 27 marzo va in scena l’indagine sociologica e antropologica degli Omini sulla famiglia. Dopo il progetto sulla memoria (Tappa del 2011) i tre attori toscani presentano Capolino. Chiude la rassegna 2014 una coppia inedita per il teatro: Gherardo Colombo e dj Tommaso Piotta: venerdì 4 aprile l’ex magistrato e il dj Piotta si mettono al servizio delle nuove generazioni con Freedom! per dimostrare il senso e il valore della libertà e per imboccare la difficile strada della responsabilità.

L’abbonamento per l’intera rassegna (5 spettacoli) ha un costo di 58 euro. Agli abbonati degli anni precedenti l’abbonamento è offerto a 45 euro (9 euro a spettacolo); ai titolari della Icard o della Educard (la nuova card per gli insegnanti che vivono o lavorano a Scandicci) l’abbonamento è ancora più conveniente a 38 euro (poco più di 7 euro a spettacolo). Abbonamenti e la prevendita dei biglietti singoli anche presso il circuito BoxOffice e sul sito www.boxol.it

Per informazioni, prenotazioni e acquisti rivolgersi a Teatro Studio, via Donizetti 58 (Scandicci), 055 7591591 – biglietteria@teatrostudiokrypton.it – nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16,30 alle 19.30, il sabato dalle 10 alle 13.

Fonte: Comune di Scandicci

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