Sagre e Feste Pisa

da venerdì 20 Giugno 2025 a domenica 22 Giugno 2025

110 Hertz Festival a Coltano 2025

Concerti, artisti di strada, radio live, giochi, artigianato, street food e birre artigianali,, teatro, musica: tre giorni di grande festa in mezzo alla natura del Parco di San Rossore intorno alla Villa Medicea nel centro rurale di Coltano a due passi da Pisa. È questo il programma del 110 Hertz Festival arrivato alla quinta edizione in una veste completamente rinnovata nei contenuti e nelle proposte, che si svolgerà da venerdì 20 a domenica 22 giugno.

La prima novità è che l’ingresso alla Villa Medicea e all’area principale del festival, dove si svolgerà gran parte delle attività, da quest’anno sarà gratuita. Per accedere è sufficiente tesserarsi all’associazione Binario Vivo APS per l’anno 2025 al costo di 3 euro. Gli spettacoli nell’area concerti e teatro sono invece a pagamento con biglietti validi tutto il giorno e acquistabili in prevendita sulla piattaforma CiaoTickets o alla biglietteria del festival.

Tra le novità anche il servizio navetta dalle 16:30 alle 01:00, che parte dal Teatro Nuovo di Pisa e arriva a Coltano ogni ora, e la presenza di una fontanella di acqua potabile all’interno dell’area del Festival per limitare il consumo di bottiglie di plastica.

Programma musicale

Venerdì alle ore 21.30 ecco la musica internazionale di Sandro Joyeux. Parigino di nascita, giramondo per vocazione, Sandro Joyeux ha percorso migliaia di chilometri con la chitarra in spalla, raccogliendo tradizioni, dialetti e suoni del Sud del mondo. Canta in Francese, Inglese, Italiano, Arabo e in svariati dialetti come il Bambarà, il Wolof, il Dioulà. La sua ispirazione fortemente votata ad un mondo che migra e si contamina lo ha reso protagonista di tante iniziative a sostegno dei migranti. È reduce da centinaia di concerti che lo hanno visto calcare i palchi di club e prestigiosi Festival di musica world e non solo, in Italia e all’estero. Sandro Joyeux dal vivo è un’iniezione di pura energia, un viaggio attraverso i ritmi del deserto e le strade polverose del West Africa, tra le banlieues parigine e il reggae dei ghetti giamaicani.

Sabato 21 giugno alle ore 22 sul palco centrale tocca a Valerio Jovine e The Neapolitans. Quattro voci, quattro mondi una sola città Napoli. Dall’incontro tra Valerio Jovine, Peppoh, Nicola Caso, Andrea Tartaglia nasce un progetto artistico che promette di essere un’esplosione di suoni, parole ed emozioni, capace di raccontare la complessità e la bellezza della scena musicale partenopea contemporanea. Questa collaborazione unisce stili apparentemente diversi ma legati da una radice comune: l’autenticità. Peppoh, con il suo soul urbano e cantautorato sincero; Nicola Caso, maestro di atmosfere intime ed elettroniche, Andrea Tartaglia, voce della tradizione popolare contaminata da rock e ironia; e Valerio Jovine, icona del reggae napoletano, portatore di messaggi sociali e vibrazioni positive. Un intreccio di visioni diverse in una sintesi nuova e sorprendente. Il risultato è un mix sonoro che attraversa reggae, soul, elettronica, folk, rap e cantautorato, sicuramente è una grande esperienza da vivere live.

Domenica alle 21.30 arrivano gli attesissimi SuRealistas. Nelle loro vene scorrono Argentina e Sicilia, Pisa e Livorno…E persino un pizzico di Bosnia. I loro cuori pulsano al ritmo delle clavi afroamericane, tra cumbia e son, MPB e bossanova, ma anche rock e psichedelia, cantautorato e letteratura. I SuRealistas sono una vera band, come quelle dei tempi che furono. Nessun leader: il loro simbolo non è una piramide ma un cerchio, capace di racchiudere più idee, più voci e più colori. Dopo molti tour europei, quattro album di inediti («SuRealistas» nel 2016, «Canta» nel 2018, «Ritmo Animal» nel 2020 e «La Vuelta» nel 2024) e cinque videoclip («Canta», «Vida mía», «Perro Desobediente», «Metegol» e «Sacalo Afuera»), le priorità dei SuRealistas sono chiare: tenere gli occhi sempre aperti sul mondo e i piedi sempre pronti a danzare. Questa è la chiave del loro realismo, magico e surreale, ove «Sur» non significa solo Sudamerica ma anche sud del mondo e periferia, minoranza e diversità, una natura sull’orlo del collasso e un mondo che non sa bene dove va. Il loro concerto è un inno alla vita, al canto e alla danza che difficilmente dimenticherete. Un altro concerto in programma è il live “By the window” del compositore Edoardo Petracci domenica 22 alle ore 20. Prevendite sulla piattaforma CiaoTickets

Nato da un’idea di Binario Vivo APS, associazione che da anni programma e gestisce il Teatro Nuovo di Pisa, il 110 Hertz Festival è unico nel suo genere. Tutto nasce da un luogo dove la storia della comunicazione si intreccia con la magia del teatro e la potenza evocativa della musica, Coltano infatti, è stato il luogo scelto da Guglielmo Marconi per i suoi esperimenti rivoluzionari e per la costruzione della celebre Stazione Radio, dalla quale lo scienziato trasmise per la prima volta un messaggio che valicò l’oceano, segnando una nuova era in termini di comunicazione. Da qui “110 Hertz”, un viaggio nato cinque anni fa tra le diverse forme di espressione, dall’invenzione della radio alle emozioni dello spettacolo dal vivo, dove la natura diventa palcoscenico e le storie prendono vita.

Per sottolineare lo stretto rapporto tra Festival e radio, anche per l’edizione 2025 la community webradio “Radio 110 Hertz” trasmetterà in diretta i propri contenuti dalle 17:00 alle 24:00 nei giorni venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 giugno. Con un palinsesto caratterizzato dalle voci delle associazioni e dei cittadini che la compongono, la webradio toccherà molti temi: dal principio di autodeterminazione dei popoli alla tutela dell’ambiente e la pace. Poi le interviste agli artisti presenti al Festival, la musica e brevi intermezzi di poesia. La radio sarà in onda via streaming sul sito dedicato: www.110hertzradio.it

“Dopo una lunga gestazione che ha visto il progetto webradio accompagnare – con una postazione live e in streaming – il festival 110 Hertz nelle precedenti edizioni – spiegano i promotori-, proprio nel luogo che fu il teatro dei primi esperimenti di Guglielmo Marconi, nei pressi del Palazzo Mediceo di Coltano, a poche centinaia di metri dall’antenna radio ormai in stato di abbandono, lo scorso 21 marzo è nata finalmente la prima webradio di comunità in territorio pisano: “Radio 110 Hertz”. Grazie all’assegnazione dei fondi del bando TOCC, indetto da Invitalia per la digitalizzazione delle imprese creative, con il contributo della Commissione Europea, il progetto ha preso forma, con il desiderio di diventare una presenza stabile, un luogo di incontro e formazione con sede al Teatro Nuovo in Piazza Stazione a Pisa”.
Notizie utili per accedere al Festival

Per raggiungere il Festival sarà attivo un servizio navetta dalle 16:30 alle 01:00, costo 2 euro andata e ritorno. La navetta parte dal Teatro Nuovo di Pisa, in piazza della stazione n. 16, ogni ora dalle ore 16:30 (ultima partenza da Pisa ore 21:30, ultima partenza da Coltano ore 00:30).

Info e programma: https://www.110hertzfestival.it/ aggiornamenti nelle pagine Facebook, Instagram e Tik Tok. Il Festival 110 Hertz Festival è stato organizzato da Binario Vivo Aps in collaborazione con Code per Curiosi Aps e I Chicchi D’Uva ass. culturale, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU – PNRR – Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi e si avvale dei patrocini di Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Pisa.

Fonte: Ufficio Stampa

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