Tanti gli eventi del mese a Calci. Il programma

 

Tanti gli eventi a Calci per il mese di febbraio:
– 1° febbraio 2014 – 30 marzo 2014, mostra di arte contemporanea di Daniele Fedi, Museo di Storia Naturale
Oltre 20 opere fra le più significative degli ultimi anni, dove la fantasia sposa la ricerca di nuove tecniche espressive.
Ingresso libero.
Orario mostra: dal lunedì al venerdì: 9,00 – 15,45 sabato, domenica e festivi: 10,00 – 18,45
Per informazioni : 050 2212970, museo di Storia Naturale, via Roma 79 – 56011 Calci (Pisa).
– 6 febbraio, GUELFI e GHIBELLINI. Un “duello” a colpi di… scienza!
I ricercatori degli atenei Toscani si incontrano raccontandoci le ultime novità scientifiche riguardo a quattro grandi temi delle scienze naturali: mineralogia, paleontologia, zoologia e antropologia. Al termine di ogni duello verrà offerto un tè.
6 febbraio ore 16.00 c/o l’Aula Magna di Scienze, Largo Pontecorvo, 3 (edificio 3)
L’evento è gratuito.
Info: betta.palagi@msn.unipi.it
(prossimi appuntamenti: 20 Marzo, 10 Aprile)
– 8 febbraio, UN FIORE PER TE
Un pomeriggio di innovazione e sperimentazione con la presentazione dei GIARDINI VERTICALI. Alle ore 18 in PIAZZA CAIROLI 4/5 (Calci)
– 14 febbraio, Conferenza “SAN ROSSORE: STORIA E NATURA DI UN LUOGO STRAORDINARIO”
Alle ore 17 nella Sala Conferenze del Museo Naturalistico dell’Università di Pisa (Certosa di Calci) si terrà la conferenza dal titolo “San Rossore: storia e natura di un luogo straordinario” a cura del Prof. Fabio Garbari, Professore di Botanica e Direttore dell’Orto Botanico dell’Università di Pisa.
Alla conferenza farà seguito, in aprile/maggio (data da definirsi), una visita guidata a San Rossore.
– 15 febbraio: “Mercato Contadino dei tre Comuni”
Mercato agricolo di filiera corta in piazza Garibaldi
– 16 febbraio, Creta per Creare
Laboratorio organizzato dalla Unicoop Firenze in collaborazione con il Museo di Storia Naturale e la Capitolium Servizi Culturali.
Si svolgerà dalle 10,30 alle 12,30 presso il Museo di Storia Naturale di Calci.
Un laboratorio per la realizzazione di vasi in argilla: adulti e bambini si potranno sfidare in una gara di manualità e fantasia.
Costi: socio coop euro 10,00, bambini fino ai 14 anni euro 8,00.
Per info e prenotazioni (obbligatorie): 055-5001495 info@ttctoscana.com
Inserto Speciale Carnevale 2014

 

In ogni parte della provincia di Pisa si dà vita a sfilate e feste davvero spettacolari ed ogni paese ha la sua iniziativa legata alle giornate dedicate al Carnevale. Il più vecchio della provincia è il Carnevale d’Autore di Santa Croce sull’Arno, risalente a oltre un secolo fa. In alcuni paesi alla tradizionale sfilata dei carri allegorici e dei corsi mascherati si affiancano riti e tradizioni legate al passato e alla cultura di tali luoghi. I carri mascherati, più o meno curati ed artistici, sono il frutto di un lavoro che si protrae per i mesi che precedono la festa e vedono il costante impegno di abili artigiani e maestri del colore
Carnevale d’Autore – Santa Croce sull’Arno 16 febbraio ore 17.00 – 23 febbraio ore 15.00 – 2 marzo ore 17.00

Tre corsi domenicali per una festa popolare autentica in cui l’estro e la fantasia dei santacrocesi creano maschere uniche per bellezza e originalità. I quattro gruppi mascherati (Il Nuovo Astro, La Lupa, La Nuova Luna e Gli Spensierati) si impegnano allo spasimo con i loro sfarzosi costumi ricoperti di paillettes, sfilando “sui fossi” (la piazza centrale del paese) in un trionfo di colori e coreografie. La tradizione della sfilata di Santa Croce sull’Arno risale al 1928, quando alcuni paesani decisero di mascherarsi per ravvivare le grigie giornate invernali. In quei tempi non c’era la televisione e gli apparecchi radio erano pochi e così una decina di amici capeggiati da Cesare Pacchiani fecero scendere in piazza carri allegorici e un migliaio di maschere. A settant’anni di distanza lo spirito non è cambiato. La tradizione è stata tramandata padre in figlio o, meglio, da madre a figlia: nel ’28, sui carri c’erano le bisnonne delle belle ragazze che oggi vi danzano e ballano. Il Carnevale di Santa Croce non è una tradizionale sfilata di maschere e carri ma un vero e proprio “spettacolo”: un turbine scintillante di costumi e di colori inseriti in scenografie appropiate, frutto di un lavoro intenso svolto con la massima professionalità. Centinaia di maschere artigianali, spesso realizzate interamente in pelle, materiale principe del comune, sfilano nelle vie e nelle piazze del centro storico. Anche quest’anno ogni gruppo presenta un tema nuovo per la propria mascherata che svilupperà con nuovi costumi originali e carri. Info tel. 0571 34473 –info@carnevalesantacrocese.it • www.carnevalesantacrocese.it

 

Carnevale Bientinese – Bientina 9, 16, 23 febbraio – 2, 4, 9 marzo

Da quasi cinquant’anni, nel periodo del Carnevale, nel comune di Bientina si rinnova una tradizione che rappresenta un momento di allegria e di aggregazione per grandi e piccini: la sfilata dei carri allegorici. L’Associazione per il Carnevale Bientinese organizza ogni anno i corsi mascherati con nuovi carri ispirati a situazioni locali, alla satira politica nazionale o al mondo fantastico per soddisfare le richieste dei più piccoli. Caratteristico è l’allegro trenino che, carico di piccoli passeggeri viaggia per tutto il paese. Negli ultimi anni, inoltre, adulti e ragazzi hanno organizzato uscite in maschera a tema e, nella serata del Martedì Grasso, viene premiato il gruppo più originale e simpatico. Rito della serata conclusiva della manifestazione è il falò del Bientinaccio, un fantoccio che rappresenta lo spirito del Carnevale. I fuochi d’artificio chiudono l’intera manifestazione. Info tel. 333 6996091 – 335 7462515 info@carnevalebientinese.it • www.carnevalebientinese.it
Carnevale dei Bambini di Orentano (Castelfranco di Sotto) 2, 9, 16, 23 febbraio – 2, 4, 9 marzo

Orentano offre da molti anni uno dei corsi mascherati della Toscana maggiormente apprezzati, un successo che viene da molto lontano. Infatti, nel 1956, il parroco don Livio Costagli ebbe l’idea di organizzare un corso, il “Carnevale dei Bambini” , per trascorrere con i ragazzi alcune ore di spensierata allegria. Il passare del tempo non ha modificato lo spirito con cui nacque l’evento: il Carnevale di Orentano rimane una ricorrenza rivolta ai bambini, protagonisti assoluti. Abilità, fantasia, creatività e l’amore che gli orentanesi nutrono per il proprio paese sono gli ingredienti che hanno fatto crescere la manifestazione. I carri allegorici, ogni anno più grandi e numerosi, si ispirano prevalentemente ai personaggi di Walt Disney, tanto cari ai bambini, e sono realizzati da molti orentanesi che vi dedicano, di anno in anno, buona parte del loro tempo libero. Musiche, stelle filanti, coriandoli e migliaia di bambini mascherati sono i componenti essenziali per la cornice dello splendido quadro “firmato Carnevale”, più volte “immortalato” dalle telecamere della Rai e di molte TV private. Info tel. 0583 23462 carnevaleorentano@gmail.com • www.orentanocarnevale.it

 

Carnevale di San Romano (Montopoli in Val d’Arno) 23 febbraio – 2, 8 marzo

Nel 1992, un gruppo di mamme, aiutate da volontari e compaesani, decisero di organizzare per i propri figli la prima sfilata ispirata ad una fiaba e nacque così il Carnevale Sanromanese. Ogni anno i bambini delle scuole materne di Angelica e di San Romano scelgono il tema delle sfilate tra una fiaba o una storia, soggetto che viene realizzato con la costruzione di quattro carri, con i quattro vagoni del trenino e con i costumi indossati dai bambini, dagli animatori e dalle persone che sorvegliano la sfilata. Info Associazione Culturale Carnevale Sanromanese tel. 0571 450085

 

Carnevale dei Bambini di San Miniato 9, 16, 23 febbraio – 2 marzo

Il Carnevale dei Bambini di San Miniato prevede quattro appuntamenti domenicali che si svolgeranno presso la Casa Culturale di San Miniato Basso, più una serie di appuntamenti nel centro storico di San Miniato. A San Miniato Basso i maestri della cartapesta proporranno, come avviene dal 1976, la sfilata dei carri raffiguranti personaggi dei cartoni e maschere carnevalesche. Tra gli eventi collaterali appuntamenti musicali, giostre e merenda a base di bomboloni. L’ultima domenica il carnevale propone il lancio di Pinocchio nello spazio, durante il quale il celebre burattino salirà al cielo insieme a tantissimi palloncini. L’usanza è legata al fatto che, secondo molti, Collodi avrebbe vissuto da queste parti, dove pare che sua madre avesse una locanda. Non a caso un tempo San Miniato Basso era noto anche come Pinocchio. Info Associazione Pro Loco San Miniato, tel. 0571 42233 Comune di San Miniato, tel. 0571 4061 San Miniato Promozione, tel. 0571 42745 – 0571 418739

Fonte: Comune di Calci