Cultura Castelfiorentino
domenica 19 Febbraio 2017
I segreti dei liquori nei Conventi
Quali liquori venivano preparati all’interno dei Conventi? Quali misteri si celano all’interno del Monastero di Santa Maria della Marca? Per avere una risposta a queste domande non rimane che partecipare all’ultimo appuntamento de “La Cucina nei Monasteri”, ciclo di conferenze e degustazioni promosso dall’Associazione “Sveliamo La Marca” che si concluderà domenica 19 febbraio (ore 17.00).
La partecipazione è gratuita ma è gradita un’offerta.
La conferenza di domenica sarà tenuta dal prof. Romanello Cantini, che interverrà sulla “Storia del Monastero di Santa Maria della Marca” dalle sue origini ai giorni nostri. In tale occasione saranno così rivelati i numerosi aneddoti e misteri che hanno accompagnato la vita del monastero in quasi ottocento anni di storia, su cui il Prof. Cantini ha anche curato una pregevole pubblicazione.
A seguire, la degustazione dei liquori che venivano preparati all’interno dei conventi, curata dal prof. Davide Mecatti con la collaborazione degli allievi dell’Istituto F. Enriques di Castelfiorentino. A conclusione della serata l’associazione “Sveliamo la Marca” consegnerà un riconoscimento al prof. Massimo Tosi, che ha coordinato il ciclo di conferenze e degustazioni.
L’appuntamento di domenica – che gode del patrocinio del Comune – è organizzato in collaborazione con la Società Storica della Valdelsa.
Come si ricorderà, le origini del Monastero di Santa Maria della Marca sono antichissime. Secondo una tradizione ormai consolidata, le radici dell’insediamento risalgono addirittura alla visita che San Francesco fece a Castelfiorentino intorno al 1210. La Chiesa di Santa Chiara (come la conosciamo oggi) risale invece al XVII secolo ed è stata chiusa circa trent’anni fa per lasciare spazio alla Chiesa moderna che è stata edificata nei pressi del Monastero. L’Associazione “Sveliamo la Marca” si è particolarmente impegnata fin dalla sua nascita (che non ha ancora compiuto un anno di vita) nel recupero della Chiesa e nella valorizzazione del complesso. In particolare, dopo il restauro nel 2015 di un importante affresco del XIV secolo, ha promosso una serie di eventi, coinvolgendo le scuole (le primarie “Roosevelt” e “Di Vittorio” l’hanno adottata nell’ambito del Concorso nazionale promosso dalla Fondazione Napoli Novantanove) e collaborando attivamente ad una pubblicazione che è stata presentata alcuni mesi fa durante il “Festival del Libro illustrato” (“Il Monastero di Santa Maria della Marca”, a cura di Massimo Tosi).
Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio StampaEventi simili
-
Impruneta: accordo tra Parrocchia e Comune per la riapertura dei luoghi di culto
Nel corso del Consiglio Comunale del 29 Aprile, è stata adottata all’unanimità la convenzione tra Leggi tutto
-
Mostra di antiche ceramiche sangiovannesi nel RolandoBarMuseum
Mostra di antiche ceramiche sangiovannesi, sabato 4 e domenica 5 maggio, durante la Festa di Leggi tutto
-
Biblioteca San Giorgio, da sabato al via un nuovo corso di bridge
Torna in Biblioteca San Giorgio, con una nuova edizione, il corso base di bridge in Leggi tutto
-
Attività di maggio al Museo Archeologico di Artimino
A maggio al Museo Archeologico di Artimino sono in programma diverse iniziative per i più Leggi tutto
-
Empoli 1424, Masolino e gli albori del Rinascimento, un ciclo di conferenze per far vivere la mostra
Da venerdì 10 maggio 2024 il Comune di Empoli promuove un ciclo di conferenze di Leggi tutto
-
Edilizia sostenibile per costruire il futuro, Open Day per presentare il corso gratuito dedicato ai giovani tra 14 e 18 anni
Dai restauri ai lavori pubblici, l'edilizia rimane uno dei settori più importanti anche a Pisa, Leggi tutto