Teatro Firenze
da martedì 9 Ottobre 2018 a giovedì 11 Ottobre 2018
Memorie dal Reparto n. 6 spettacolo del Teatro Nucleo al contrattacco a Firenze, per i 40 anni della Legge Basaglia
Memorie dal Reparto n. 6 di Cora Herrendorf, tratto da un racconto di Anton Cechov, in scena per difendere il teatro e l’arte nel sostegno alle malattie mentali.
La Legge Basaglia non è scontata: pur rappresentando un punto di riferimento internazionale nell’ambito dei disturbi psichiatrici, a quarant’anni dalla nascita è oggi sottoposta a proposte di revisione che potrebbero cancellare l’utilizzo del teatro e dell’arte come strumenti nel trattamento delle malattie mentali.
Su questo accende i riflettori Memorie dal Reparto n. 6, di Cora Herrendorf, fondatrice di Teatro Nucleo, compagnia che da più di quarant’anni pratica una ricerca artistica nelle strade e piazze del mondo, nell’ambito psichiatrico e nel carcere.
Lo spettacolo sarà in scena dal 9 all’11 ottobre alle ore 21 negli spazi dell’Ex-Fila via L. Casini, 11 di Firenze come anteprima dei festeggiamenti per i dieci anni di attività di Contro Attacco Teatro, progetto di teatro nelle terapie sostenuto dalla Coop Sociale Arca in collaborazione a Sfumature In Atto e A.S.L. 10 Firenze. Sarà inoltre replicato anche nella parte finale della programmazione, giovedì 1 novembre.
Memorie dal Reparto n. 6, interpretato da Daniele Giuliani, si ispira liberamente all’omonimo racconto di Anton Cechov delle segregazioni e delle brutalità a cui venivano sottoposti i degenti psichiatrici nella Russia zarista dell’Ottocento: «I protagonisti –lo psichiatra Andrèj Efimjc e il folle Ivan Dmitric Gromov– sono entrambi, con i loro elevati principi di umanità e di giustizia, piegati dalla vita e dalla storia» spiega la regista argentina «Pagano il prezzo di un modo di essere empatico e idealistico che urta contro una realtà sociale impregnata a tutti i livelli di meschinità, opportunismo, corruzione, spietatezza, cattiveria».
La poetica universale dello scrittore russo è quanto mai attuale in un momento storico in cui si vuole mettere in discussione la Legge Basaglia, «una conquista di civiltà che rischiamo di perdere» dichiara Cora Herrendorf, artista che sin dal 1974 si occupa di tecniche di ricerca teatrale applicate alle terapie di recupero dei disabili psicofisici in numerose istituzioni psichiatriche pubbliche e private in Argentina, Germania, Norvegia, Svezia e Italia.
Una combattente storica del teatro internazionale, al contrattacco in quattro imperdibili appuntamenti fiorentini.
Fonte: Ufficio StampaEventi simili
-
Uno nessuno centomila con Enrico Lo Verso al Piccolo Teatro Mauro Bolognini
“Uno nessuno centomila”, spettacolo basato sul celebre omonimo libro di Luigi Pirandello e interpretato dall’attore Leggi tutto
-
Giuseppe Pambieri racconta Pirandello al Teatro di Cestello
Sabato 4 maggio alle 20,45 e domenica 5 alle 16,45, il Teatro di Cestello alzerà Leggi tutto
-
Mostri al Mumu: una serata tra arte, fumetti ed improvvisazione teatrale con Paolo Cioni e Arsenale delle Apparizioni
Maggio da vivere allo spazio MUMU tra arte, teatro, fumetto, horror e leggerezza. Domenica 5 Leggi tutto
-
Quanta fretta! Ma dove corri: concerto-spettacolo a sostegno degli alluvionati di Campi Bisenzio al Teatro Puccini
Musica e spettacolo sulle note di Edoardo Bennato, a sostegno degli abitanti di Campi Bisenzio Leggi tutto
-
Il Mercante di Venezia liberamente tratto dall’opera di William Shakespeare al Teatro il Progresso
Sabato 4, ore 21:30, e domenica 5 maggio, ore 16:00, al Teatro Il Momento andrà Leggi tutto
-
Carlo Monni, sei all’inferno? spettacolo tributo al poeta/attore di Champs sur le Bisance al Teatro di Rifredi
“Carlo Monni, sei all’Inferno?” Undici anni dopo la scomparsa, arriva lo spettacolo-tributo al più grande Leggi tutto