Teatro Certaldo

venerdì 30 Settembre 2016

Uno scolare ama una vedova… una novella per due serate. Riparte il ciclo autunnale de “Si racconta le novelle del Boccaccio”

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Riparte venerdì 30 settembre, alle ore 21.30 nella Casa di Boccaccio, dopo la pausa estiva, “Si racconta le novelle del Boccaccio”, il progetto di lettura integrale del Decameron ideato del regista de L’Oranona Teatro (Associazione Polis) Carlo Romiti, che va in scena ogni secondo venerdì del mese in Casa Boccaccio, in collaborazione con Comune di Certaldo ed Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, che compirà dieci anni nel febbraio 2016.

Una ripartenza speciale che ha consigliato di posticipare, solo in questa occasione, la lettura, che solitamente si svolge ogni secondo venerdì del mese, al quarto venerdì, poiché la novella che si leggerà sarà la più lunga di tutto il Decameron e richiederà ben due serate, che saranno quindi il 30 settembre e, a sole due settimane di distanza, il 14 di ottobre, in modo che il pubblico possa così non perdere il filo del racconto.

La lettura della novella 7, giornata 8 è la seguente: “Uno scolare ama una donna vedova, la quale, innamorata d’altrui, una notte di verno il fa stare sopra la neve ad aspettarsi; la quale egli poi, con un suo consiglio, di mezzo luglio ignuda tutto un dì la fa stare in su una torre alle mosche e a’tafani e al sole.”

Voce narrante: Lucia Succi; violoncello: Martina Bellesi. La direzione artistica è di Carlo Romiti, musiche di Damiano Santini

“Si racconta le novelle del Boccaccio” nasce nel febbraio 2006 dalla voglia di raccontare (e far amare) le novelle del Decameron ai tanti che conoscono Boccaccio ma magari non hanno mai avuto occasione di leggerlo. Un progetto che ancora oggi prosegue, con la lettura di una novella al mese, ogni mese dell’anno, proprio tra le mura di Casa Boccaccio, laddove il celebre letterato trecentesco visse, attese all’ultima riscrittura del Decameron, e morì, il 21 dicembre 1375. Tra le antiche mura di Casa Boccaccio, un attore accompagnato sempre da uno o due strumenti musicali, legge una novella del Decameron. Le arguzie, i giochi, le sottigliezze del linguaggio del novelliere vengono rese comprensibili anche a chi non riuscirebbe a farlo leggendo da solo il testo originale. Al termine della lettura, attore, regista e pubblico ne parlano insieme in una sorta di “teatro forum”. Ripetendo, se richiesto o se il regista lo ritiene opportuno, anche alcuni brani. Al termine, la convivialità di rito prevede “cantuccini e vinsanto” offerti a tutti i presenti.

Ingresso libero, prenotazione consigliata: Tel. 0571 663580 e-mail: info@laboratoripolis.it

(lasciare un messaggio in segreteria con i propri recapiti per avere conferma)

Calendario completo delle letture su: www.oranona.it

Fonte: Comune di Certaldo - Ufficio Stampa

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