Cultura Prato

domenica 3 Febbraio 2019

Una colazione ad arte nelle sale di Palazzo Pretorio con uno speciale dedicato alla Galleria comunale

Dal nucleo originario di opere, riunite da Gaetano Guasti nelle sale del Palazzo Comunale e di fatto la prima pinacoteca comunale di Prato, all’attuale riallestimento della Galleria che ha definito il nuovo e agevole percorso d’arte oggi tornato visitabile. Sarà Rita Iacopino, conservatrice di Palazzo Pretorio, domenica 3 febbraio alle 10.30 nelle sale a piano terra del Museo a tessere il racconto di 160 anni di un patrimonio di quadri, dipinti e sculture nel corso di “Una Colazione ad arte – speciale La Galleria 1858/2018”.

L’appuntamento con “Una Colazione ad arte”, che si ripete con un diverso tema ogni prima domenica del mese, propone un dolce buongiorno servito nelle sale del Museo in collaborazione con Caffè delle Logge. Fra cappuccino e brioche i partecipanti potranno approfondire la conoscenza della nascita della Galleria e delle opere che ne fanno parte, potendo usufruire, conclusa la colazione, di una visita guidata all’attuale allestimento completamente rinnovato. Artefice della nascita del futuro Museo civico di Prato fu Gaetano Guasti, che rivestì anche il ruolo di sindaco e fece dell’amore per l’arte e il patriottismo due costanti nella sua esistenza.

Nel 1858 si concretizzò l’idea di una pinacoteca comunale con lo scopo di valorizzare l’identità storica e culturale di Prato, furono selezionate 35 opere collocate in quattro stanze al primo piano, poi unificate in un unico ambiente – l’attuale sala del sindaco. Fra le opere dipinti di Bernardo Daddi, Filippo e Filippino Lippi, Giovanni da Milano ma anche artisti pratesi e fiorentini del Cinque e Seicento. Oggi il percorso si sviluppa attraverso 14 sale del primo piano, inclusa la sala del primo cittadino, e permette di leggere l’intreccio che si lega indissolubilmente con Palazzo Pretorio e le sue collezioni, restituendo allo sguardo dei visitatori anche dipinti e sculture poco conosciuti, pezzi di straordinario valore che impreziosiscono le sale e svelano legami talvolta inaspettati.

“Una colazione ad arte” ha un costo complessivo di 10 euro; prenotazione consigliata al numero 0574 1934996 (con diritto di prevendita) o direttamente in biglietteria il giorno dell’evento fino a esaurimento posti.

Una colazione ad arte

Fonte: Ufficio Stampa

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