Spettacolo ispirato al romanzo Rimini di Pier Vittorio Tondelli e il doppio concerto nell’ambito del festival Strings City

 

Sabato 2 dicembre alle 17 la mise en espace “Ombre d’estate”, a cura della Compagnia Teatri d’Imbarco con la regia di Nicola Zavagli, è ispirato al romanzo “Rimini”, dello scrittore scomparso prematuramente nel 1991 Flash back, esterno/notte, per un autoritratto dello scrittore da giovane. È ispirato al romanzo “Rimini” di Pier Vittorio Tondelli la mise en espace “Ombre d’estate”, a cura della Compagnia Teatri d’Imbarco con la regia di Nicola Zavagli, che sabato 2 dicembre alle 17 prende vita all’interno degli spazi del Museo Novecento.

Ispirato alle gesta e alle parole di uno degli scrittori simbolo del Novecento, scomparso prematuramente ad appena 26 anni, Ombre d’estate prova a seguire Tondelli nei suoi spostamenti esistenziali alla ricerca di una impossibile felicità artistica e amorosa nei luoghi del suo immaginario: quella Riviera trasfigurata dall’amore letterario d’un Chandler e la Firenze scenicamente immobile nella sua eterna bellezza. Un viaggio lungo una notte di inquietudine che si placa solo all’alba, nella solitudine d’una camera d’albergo.

In scena Beatrice Visibelli, Marco Natalucci, Giovanni Esposito e Giulia Attucci. Gli interventi musicali dal vivo sono a cura di Magic Candle Corporation.

Iniziativa a cura dell’Ufficio Politiche Giovanili e Pari Opportunità del Comune di Firenze.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.

Strings City: doppio concerto al Museo Novecento
per il festival dedicato agli strumenti a corda

Sabato 2 dicembre alle 11:30 e alle 13 due momenti musicali aperti al pubblico con brani tratti dal repertorio di Mozart, Mendelssohn e Webern in un evento a cura di Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Al Museo Novecento torna protagonista la musica. Si svolge nell’ambito della seconda edizione del festival Strings City, dedicato agli strumenti musicali a corda, l’appuntamento fissato sabato 2 dicembre alle 11:30 e alle 13.

Due momenti musicali in due spazi diversi del Museo – il piano terra e l’altana – con brani di Mozart, Mendelssohn e Webern eseguiti al violino, viola e violoncello per un evento a cura di Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

Strings City è un festival diffuso dedicato alla musica degli strumenti a corda, che per due giorni risuona nei luoghi della cultura più suggestivi di Firenze. Il programma spazia dalla musica classica alle melodie più contemporanee, dando vita ad un’orchestra di suoni e luoghi che fa vibrare l’intera Firenze.

Strings City è una iniziativa del Comune di Firenze, a cura di Scuola di Musica di Fiesole con Conservatorio di Musica Luigi Cherubini, Maggio Musicale Fiorentino e Orchestra della Toscana, con la partecipazione di Amici della Musica e Orchestra da Camera Fiorentina, con il contributo della Città Metropolitana di Firenze e il sostegno di SIAE – Società Italiana Autori Editori.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.

Programma

ore 11.30 (al piano terra)
Mozart, quartetto in re min. K 421
Mendelssohn, quartetto in fa min. op. 80
Webern, Langsamer Satz

Eseguono:
Marco Zurlo (violino)
Alessandro Alinari (violino)
Andrea Pani (viola)
Michele Tazzari (violoncello)

ore 13.00 (in altana)
Mozart, quartetto in re min. K 421
Mendelssohn, quartetto in fa min. op. 80
Webern, Langsamer Satz

Eseguono:
Marco Zurlo (violino)
Alessandro Alinari (violino)
Andrea Pani (viola)
Michele Tazzari (violoncello)

Fonte: Ufficio Stampa