Teatro Prato

da martedì 13 Novembre 2018 a domenica 18 Novembre 2018

Piacevoli Conversazioni con Laura Curino protagonista di due incontri con il pubblico e ben 4 spettacoli

Dopo il grande successo dello scorso anno, il Teatro Metastasio riconferma anche in questa stagione l’appuntamento con PIACEVOLI CONVERSAZIONI, un progetto che prevede una settimana in compagnia di un artista al Teatro Magnolfi, con incontri diretti e informali a tu per tu con il pubblico il martedì e il mercoledì e spettacoli dal giovedì alla domenica.

Laura Curino, Massimiliano Civica, e il duo Daniele Timpano e Elvira Frosini sono gli artisti coinvolti in questa edizione, chiamati a parlare di sé liberandosi per alcune ore dalle maglie del marketing e dalla promozione del proprio lavoro. I loro racconti saranno punteggiati dagli interventi di Poecity – Azioni Urbane di Poesia, un gruppo pratese di persone che condividono la passione per la disseminazione di parole poetiche sul territorio urbano come mezzo di sopravvivenza e convivialità. Proprio la cura delle parole sarà tramite di relazione con gli autori e le loro opere, un modo per conoscere le biografie artistiche, i segreti e i racconti disarmati e disarmanti di un mestiere fatto di sogni e di ansie, impastato con la vita.

Il primo focus d’artista è previsto al Magnolfi dal 13 al 18 novembre con LAURA CURINO, protagonista di due incontri con il pubblico e ben 4 spettacoli.

Autrice e attrice torinese, tra i maggiori interpreti del teatro di narrazione, Laura Curino alterna nel suo repertorio testi di nuova drammaturgia e testi classici. Tra i fondatori del Teatro Settimo, ha partecipato come attrice o come autrice alla maggior parte delle produzioni nei 25 anni di vita della compagnia. Ha inoltre collaborato con i maggiori teatri italiani sempre sviluppando come elementi fondanti della sua scrittura il tema del lavoro, il punto di vista femminile sulla contemporaneità, l’attenzione per le nuove generazioni. Tra i suoi numerosi riconoscimenti: Premio Ubu (con Teatro Settimo) 1993, Premio Anct -Ass, Naz, Critici di Teatro 1998, Premio Hystrio per la drammaturgia 2003.

Questi gli appuntamenti previsti nell’arco della settimana di monografia d’autore a lei dedicata:

13 e 14 novembre, dalle 19 alle 21 al Teatro Magnolfi PIACEVOLI CONVERSAZIONI CON LAURA CURINO, a ingresso gratuito, riservate agli spettatori che hanno il biglietto o l’abbonamento per almeno uno degli spettacoli in programma. È consigliata la prenotazione a cometa@metastasio.it o al numero 0574/27683 (lun/ven dalle 9.30 alle 13.00) entro il giorno precedente all’appuntamento prescelto.

giovedì 15 novembre, ore 20.45 al Teatro Magnolfi la Curino dà voce al racconto epico della storia di CAMILLO OLIVETTI, inventore anticonformista che agli inizi del 900 ha fondato la prima fabbrica italiana di macchine per scrivere. La narrazione delle sue imprese viene ricostruita attraverso lo sguardo di due personaggi fondamentali della sua vita, la madre Elvira Sacerdoti, e la moglie Luisa Revel.

Venerdì 16 novembre, ore 20.45 al Teatro Magnolfi va in scena LA DIVA DELLA SCALA, un ‘monologo a più voci’ che testimonia il percorso di una giovane adolescente decisa a diventare un’artista e a scalare le ardue vette dell’arte. Uno spaccato di cultura, arte e storia del teatro del ‘900 che, a suon di sferzate, battute, episodi esilaranti o drammatici, chiarisce il concetto di “diva” tra sacro e profano.

Sabato 17 novembre, ore 19.30 al Teatro Magnolfi con PASSIONE la Curino racconta il suo amore per il teatro e la recitazione, nato e cresciuto parallelamente alla coscienza di sé, tra i dialetti e le abitudini della vivace umanità che popolava i condomìni della cintura torinese in cui è cresciuta. La narrazione si appunta sul progressivo raffinamento di una vocazione che coincide con il percorso verso la formazione del sé.

Domenica 18 novembre, ore 16.30 al Teatro Magnolfi con LA LISTA. Salvare l’arte: il capolavoro di Pasquale Rotondi la Curino fa riflettere sul significato di coscienza etica e di senso di responsabilità portando alla luce la storia di Pasquale Rotondi, un uomo ancora misconosciuto che, in segreto, ai tempi della repubblica di Salò, ha salvato quasi 10.000 preziosissime opere d’arte italiane dalla rapacità nazista e dalla distruzione bellica.

BIGLIETTI DA 12 A 15 EURO

Per informazioni:

Teatro Magnolfi Via Piero Gobetti, 79, 59100 Prato
Telefono: 0574 442906

Laura Curino

Fonte: Ufficio Stampa

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