Pensieri a Tavola: l’iniziativa, giunta ormai alla sesta edizione, continua ad avere un ottimo successo di pubblico

Giovedì 29 gennaio oltre a Paolo Marcucci e Lorenzo Poggi sarà presente anche Daniele Corsini, Ceo di Cabel, per parlare di “Buoni e cattivi. Quando i capitali non sono più vizi e i vizi non sono più quelli di una volta”

“Pensieri a Tavola” è una manifestazione partita in sordina ormai sei anni fa, ma che ha da subito trovato il consenso del pubblico.

Merito sicuramente della formula pensata: dissertazione su tematiche di carattere storico, artistico, economico, filosofico, scientifico e anche sportivo abbinate alla degustazione di prodotti tipici del territorio.

Cicerone scriveva “Il piacere dei banchetti non si deve misurare dalle squisitezze delle portate, ma dalla compagnia degli amici e dai loro discorsi”.

Ecco è probabilmente in questa antica necessità di una convivialità piacevole, della ricerca di momenti di condivisione e approfondimento che risiede il successo di Pensieri a Tavola.

«Pensieri a tavola ha una storia che dura da anni: non è così scontato che questo accada. La manifestazione viene seguita con interesse ed ha sempre trovato il modo di offrire spunti ed elementi di novità.

Fatta eccezione per il momento in cui erano in corso i lavori di ristrutturazione del Museo gli incontri si sono quasi sempre svolti nel Museo della ceramica.

In tempi in cui il MMAB era solo una lontana idea questa iniziativa è stato un vero e proprio esempio di come poter far convivere iniziative culturali di tipo diverso e ha messo in luce le potenzialità di questo luogo.

Devo dire, infine, di essere lusingato dalla presenza per l’appuntamento del prossimo 29 gennaio di un ospite di eccezione, il dottor Daniele Corsini», afferma l’assessore Andrea Salvadori.

«Nel corso della serata cercheremo di affrontare da una prospettiva insolita i vizi e le virtù. Tanto che, grazie al supporto di Daniele Corsini affronteremo anche il tema dei “Vizi del capitale”, fino ad arrivare a tracciare una mappa dei nuovi vizi. Quali possono essere?

Secondo alcuni autori, a differenza dei vizi capitali, i nuovi vizi non sono più una deviazione, una caratteristica o una malattia della personalità di un individuo, ma piuttosto tendenze collettive a cui un individuo non può opporre una resistenza individuale: consumismo, conformismo, spudoratezza, sessomania, sociopatia, diniego, vuoto….

Sarà interessante scandagliare le diverse opinioni in materia e vedere se a fine serata riusciremo ad arrivare ad una sintesi condivisa», spiega Paolo Marcucci.

I relatori: Daniele Corsini, Lorenzo Poggi, Paolo Marcucci.

L’incontro si tiene presso il MMAB, piazza Vittorio Veneto 11 con inizio alle ore 20.15.
È indispensabile la prenotazione che sarà possibile effettuare fino al giorno prima dell’incontro.

La quota di partecipazione di 15 euro a persona (bambini sotto 6 anni gratis, da 6 a 12 anni, 10 euro).

 

Per informazioni e prenotazioni
Biblioteca di Montelupo Fiorentino
biblioteca@comune.montelupo-fiorentino.fi.it
Telefono 0571/971552

Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino