Cultura Firenze
da venerdì 11 Maggio 2018 a venerdì 27 Luglio 2018
Mostra monografica dedicata allo scultore Mauro Staccioli alla Galleria Il Ponte
MAURO STACCIOLI
Lo spazio segnato
a cura di Alberto Fiz
Galleria Il Ponte – Firenze
11 maggio – 27 luglio 2018
inaugurazione
venerdì 11 maggio, h 18.00
catalogo
Mauro Staccioil. Lo spazio segnato
testo di Alberto Fiz
Edizione italiana / inglese
Gli Ori, Pistoia 2018
La galleria Il Ponte presenta una mostra monografica dedicata allo scultore Mauro Staccioli. Lo spazio sarà allestito con alcune opere dal 1969 al 2009 e una sintetica selezione di materiali che ne accompagnano il percorso ideativo.
“Mauro Staccioli lavora seguendo un procedimento peculiare che risponde all’esigenza fondante del suo pensiero: leggere il luogo alla luce della storia e lasciare un segno indicativo sulla scorta di questa lettura. Una scelta consapevole si va definendo nell’artista alla fine degli anni ’60: politicamente impegnato, sente l’arte come una risposta doverosa all’esserci, un lavoro partecipe del dibattito. La sua sensibilità all’ambiente storico-sociale emerge a Volterra nel 1972: il luogo, lo spazio urbano, l’edificio, la natura, hanno una propria storia, un proprio respiro, recano le impronte di vicende antiche o di situazioni socio-ambientali. Pochi anni dopo, Staccioli darà alla sua mostra nel castello di Vigevano (1977) il titolo emblematico di Lettura di un ambiente. L’artista ‘legge’ il sito prima di porvi un segno, commisurato non soltanto allo spazio, ma alla presenza dell’uomo.
Un lavoro intenso e invisibile precede la scultura di Staccioli, perfetta sintesi poetica di ritmo e misura in relazione con il luogo. I materiali raccolti nello studio-archivio in 40 anni di lavoro, nel testimoniare un’attività intensa offrono le chiavi di lettura del suo percorso ideativo. […] Un percorso intellettuale complesso, molto vicino a quello di un architetto: sin dal primo contatto con il luogo, la sua storia, le sue tracce, fissati in una campagna fotografica, annotati nei taccuini, documenti essenziali per le considerazioni d’impatto e le prime forme ideate in situ. A questo punto l’immaginazione dell’artista può librarsi a partire da un terreno progettuale ben definito, il più possibile fedele alla realtà storico-ambientale del luogo.”
Maria Laura Gelmini, Mauro Staccioli, All’origine del fare/At the roots of sculpting, Corraini Edizioni, Mantova 2008.
Fonte: Ufficio StampaEventi simili
-
L’Opificio Pietre Dure protagonista del Salone fiorentino del Restauro
L’Opificio delle Pietre Dure sarà tra i più attesi protagonisti della nona edizione del Salone Leggi tutto
-
Castiglion Fiorentino Photo Fest
Al via la terza edizione del Castiglion Fiorentino Photo Fest mostra curata, stampata e diretta Leggi tutto
-
L’Eleganza dell’Anima la mostra di Walter Lazzaro al Fortino Leopoldo I
Si apre sabato 4 maggio alle ore 17.30 presso il Fortino Leopoldo I a Forte Leggi tutto
-
Costas Tsoclis una retrospettiva 1959/2022 in mostra alla Galleria Il Ponte
La possibilità di rilettura del percorso storico e artistico di Costas Tsoclis, artista ateniese nato Leggi tutto
-
Unleashing Consciousness la mostra RLM Riccardo Lanciotto Magris a Palazzo Coveri
Maison Enrico Coveri e Galleria del Palazzo in collaborazione con Balthazar Piero Rosai e ROSAI Leggi tutto
-
Presentazione del libro Salario minimo europeo dell’eurodeputata Daniela Rondinelli insieme a Sara Funaro al Caffè letterario Le Murate
Daniela Rondinelli, eurodeputata PD uscente e candidata alle Elezioni Europee 2024, presenterà venerdì 26 aprile, Leggi tutto