Teatro Capannori

sabato 4 Giugno 2016

“Mi voleva la Juve”: il calcio come metafora della vita. Al cinema teatro Artè di Capannori arriva lo spettacolo scritto e diretto da Gianfelice Facchetti

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Il calcio come metafora della vita. Arriva al cinema teatro Artè di Capannori sabato 4 giugno uno spettacolo d’eccezione, scelto per chiudere la rassegna Expo Il Padiglione dei Teatri, evento patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dopo aver intrapreso una entusiasmante tournée nel nord e centro Italia: “MI VOLEVA LA JUVE”.

Uno spettacolo scritto e diretto da Gianfelice Facchetti, portato in scena da La Compagnia Artistica Tertulliano con l’attore Giuseppe Scordio.

Un pallone che ruota come il mondo e troppo spesso il mondo preso a calci come un pallone. Un emozionante e disarmante racconto autobiografico: Giuseppe Scordio, attore che ha girato “Il giovane Mussolini” con Antonio Banderas per la regia di Gianluigi Calderone e noto per aver preso parte a diverse fiction televisive di grande successo, racconta la sua storia, la sua giovinezza segnata dal calcio e dalla corsa alla serie A all’incontro con Giulio Bosetti e il teatro.

“Mi voleva la Juve” è la storia vera di un bambino, Giuseppe, cresciuto allo Stadera, un quartiere di periferia nella Milano degli anni ’70.

Da una parte una famiglia numerosa, in cui il bambino prova a ritagliarsi il proprio posto; dall’altra la strada, una specie di “west” in cui si è costretti a scegliere in fretta da che parte stare. Unica via di fuga: il campetto di calcio del quartiere, una piccola landa dove far correre i sogni insieme ad altri bambini, fino a cadere con la faccia nella polvere. La purezza del gioco a un certo punto svanisce, la strada si porta via i compagni e l’illusione di una vita all’attacco. Giuseppe arretra, tocca difendersi e alla fine in un luogo imprevisto chiamato teatro trova l’ unica cosa che conta.

Gianfelice Facchetti, che ha scritto e dirige l’opera teatrale, collabora con il Corriere della sera, con Sportweek e la Gazzetta dello Sport, vince il “Premio Bancarella Sport” con il libro “Se no che gente saremmo”. La sua carriera di attore cinematografico ha visto la partecipazione sia a fiction televisive come “Il grande Torino”, “Il Pirata – Marco Pantani”, “I colori della gioventù” e “Anita Garibaldi”, che a film per il cinema come “L’aria del lago”. Dal 2014 fa parte del “Comitato Etico” della Lega di serie B di calcio.

Biglietto: posto unico 12 euro. I biglietti sono in vendita direttamente al Cinema Teatro Artè prima dell’inizio dello spettacolo.

Per informazioni tel. 380/1291751 e-mail: cultura@comune.capannori.lu.it; www.comune.capannori.lu.it app myCapannori Per prenotazioni (non obbligatorie): crewinfoarte@gmail.com.

Fonte: Ufficio Stampa

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