Maurizio Baglini, donatore di musica. Il famoso pianista torna a Pisa per un concerto di beneficenza al Teatro Verdi

Baglini torna nella sua città proprio in veste di testimonial dei Donatori di Musica e martedì 31 maggio al Teatro Verdi offrirà un concerto il cui ricavato permetterà al Policlinico pisano di acquistare un pianoforte e aprire una sezione di Donatori di Musica.

In programma musiche di Beethoven, un autore molto caro al pianista che eseguirà quattro celebri Sonate: op. 10 n. 2 in fa maggiore, op. 57 “Appassionata”, op. 27 “Al Chiaro di Luna”, op. 53 “Waldstein”.

Il concerto è intitolato “Alla memoria del dott. Biagio Conte” di cui Baglini era grande amico. Con la collaborazione del Teatro Verdi di Pisa, il patrocinio del Comune di Pisa e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana.

I Donatori di Musica sono una rete di volontari – medici, infermieri e oltre 300 musicisti – che da anni organizza stagioni di concerto gratuite in alcuni ospedali italiani. Obiettivo: una nuova cultura della cura che avvicini medico e paziente e umanizzi la terapia attraverso la bellezza e le emozioni della musica.

«Portare la musica dentro il reparto di Oncologia – spiega Andrea Mambrini, Direttore dell’oncologia di Massa-Carrara e segretario dell’Associazione – significa non solo mettere in pratica la musicoterapia, ma soprattutto creare nuovi legami tra pazienti, musicisti, medici e infermieri che rafforzano in maniera decisiva l’alleanza terapeutica, essenziale nel rendere la cura più efficace possibile. Nell’ospedale di Massa-Carrara – prosegue Mambrini – a partire dal 2008 abbiamo organizzato 300 concerti, con cadenza settimanale, a cui hanno partecipato circa 150 musicisti, in maniera del tutto gratuita, come donatori, sfruttando la sala d’attesa o quella policonfessionale del reparto di oncologia».

«L’acquisto del pianoforte e il progetto dei Donatori di Musica – afferma il Sindaco Marco Filippeschi – dona al nostro ospedale una dimensione nuova che ci riempie di soddisfazione e ci proietta nel futuro, con la realizzazione della parte nuova dell’ospedale di Cisanello. Il concerto di Baglini è una chiamata alla solidarietà, al dono. Rappresenta un passo in avanti verso il riconoscimento della persona intera e non solo del paziente all’interno dell’ospedale. Il concerto è ovviamente una grande occasione per la città di ascoltare Baglini, musicista pisano che si è affermato a livello internazionale.»
«Il progetto dei Donatori di Musica – afferma Carlo Rinaldo Tomassini direttore generale dell’Aoup – ben si inserisce in quell’idea di superamento dell’ospedale come luogo cupo, ostile e si presta invece ad affermare il nuovo modello di ospedale a cui ci siamo ispirati per progettare l’ultima parte dell’ospedale di Cisanello. Un ospedale basato sul modello straniero del familiy hospital, dove sia possibile costruire la migliore atmosfera familiare, in cui trascorrere con più serenità possibile il periodo del ricovero».

Maurizio Baglini: biografia

«Alcuni anni fa – dichiara Maurizio Baglini – ebbi ocassione di avvicinarmi ad una nuova iniziativa a scopo benefico: donare musica a chi ne ha bisogno. Andai a suonare a Carrara, nel reparto oncologico, e poi con colleghi e medici iniziammo a parlare della necessità di rendere capillare questo modus operandi di noi musicisti. Oggi, volendo ricordare Biagio Conte, medico e musicista, musicofilo puro, appassionato di cultura classica, abbiamo l’opportunità di far nascere anche a Pisa, un reparto di Donatori di Musica. Sarà una maniera permanente di offrire, grazie alla presenza stabile di un pianoforte e attraverso regolari calendarizzazioni di concerti, dei momenti musicali di qualità con artisti di livello mondiale che vorranno dare il proprio contributo. Ho conosciuto il dott. Biagio Conte quando ero un bambino: seguiva tutte le attività musicali della città di Pisa, e non solo. Capii presto che a lui piaceva fare della musica una propria dimensione di vita. Questa serata vuole quindi ricordarlo in questa sintesi emotiva».

A chiusura della conferenza stampa di presentazione del concerto, il maestro di Baglini, Giampiero Semeraro, per l’occasione, ha annunciato la sua volontà di lasciare in eredità all’ospedale di Pisa il suo preziosissimo pianoforte grancoda, uno strumento antico e rarissimo, utilizzato anche da Benedetto Michelangeli.

Presenti alla conferenza anche Emanuele Neri in rappresentanza dei tre gruppi del Rotary pisano, che contribuiscono all’evento. La sera del concerto al Teatro Verdi sarà in vendita il libro “Donatori di Musica” di Luca Fumagalli, che descrive l’avventura dell’associazione di medici e musicisti, partita da Carrara, che ha contagiato le oncologie di numerose città italiane. Acquistando il libro si sostiene l’associazione.

Informazioni per il concerto:

Musiche di Beethoven – “In memoria del Dott. Biagio Conte”

Pisa, Teatro Verdi, martedì 31 maggio ore 21

Biglietti € 20,00 intero ; € 10,00 ridotto giovani under 26

presso Biglietteria Teatro Verdi e i canali del circuito Vivaticket.it

Fonte: Comune di Pisa