Teatro Prato

da giovedì 22 Febbraio 2018 a domenica 25 Febbraio 2018

Maddalena Crippa è L’allegra vedova al Teatro Fabbricone di Prato

L’allegra vedova (foto di Fabio Lovino)

Da giovedì 22 a domenica 25 febbraio al Teatro Fabbricone Maddalena Crippa, diretta da Bruno Stori, è L’allegra Vedova in una sua personalissima rivisitazione dell’operetta di Franz Lehar (feriali ore 20.45, sabato ore 19.30, domenica ore 16.30).

In uno spazio essenziale, accompagnata da un prezioso ensemble strumentale – Federico Marchesano al contrabbasso, Giampaolo Bandini alla chitarra, Giovanni Mareggini al flauto e Mario Pietrodarchi alla fisarmonica cromatica-, l’attrice condurrà il pubblico nell’atmosfera euforica della Belle époque, evocando con leggerezza e divertimento le atmosfere dei cabaret berlinesi del primo novecento e dei café chantant parigini.

Alternando le parti recitate, ovvero frammenti di dialoghi e monologhi tradotti dal libretto originale di Leo Stein e Victor Léon, alle parti cantate, cioè alle più belle arie e ai duetti scritte dal genio compositivo di Franz Lehár, nella doppia veste di narratrice e cantante, la Crippa racconterà il rapporto fra Hanna Glawari e Danilo Danilowitsch, coinvolti in un vorticoso e divertente scambio di coppie, di promesse, di sospetti e di rivelazioni, una storia di amore e di ragion di Stato.

Per raccontare la storia della bella, giovane e soprattutto ricchissima vedova che deve districarsi tra la miriade di corteggiatori attratti, soprattutto, dalla sua imponente dote, modulando il diaframma, la Crippa canta in falsetto o in si bemolle e trasforma il monzese di altura in un idioma dell’est europeo, vestendo i panni di tutti i personaggi che popolano la scena: la vedova, il Principe Danilo, la voce narrante, la chansonnier, la pagliaccia d’occasione, la poetessa, la donna fiera.

«Mi hanno proposto questa riduzione dell’operetta – afferma la Crippa – che comporta un grande lavoro con la voce, in cui devo rispettare le tonalità originali seguendo regole quasi da opera lirica: è una sfida che non avrei mai accettato da sola e senza prima aver studiato canto e perfezionato le mie capacità vocali, cosa che faccio ormai da quindici anni. Credo di aver raggiunto la mia maturità anche come cantante». «Non ci saranno i virtuosismi – prosegue la Crippa –, abbiamo tolto dall’operetta tutto il ciarpame sentimentale e retorico, da canzonetta, cercando di sfoltirla per proporre al pubblico il nocciolo della questione, il lato più umano e puro della meravigliosa storia d’amore tra i due protagonisti. Sarà uno spettacolo fresco, spumeggiante, e anche commovente, che scivolerà via lasciando però il senso più profondo della relazione tra un uomo e una donna, raccontato con intensità e leggerezza».

Gli spettatori che raggiungono Prato in treno possono usufruire del servizio NAVETTA Porta al Serraglio/Teatro Fabbrichino (andata e ritorno), al prezzo forfettario di 2 euro. Il ticket può essere acquistato on-line (ticka.metastasio.it), congiuntamente all’acquisto del biglietto dello spettacolo, entro due giorni prima rispetto alla data prescelta.

BIGLIETTI DA 10 A 17 EURO, LAST MINUTE 8,50 EURO

Info Teatro Metastasio – tel 0574 608501

Fonte: Ufficio Stampa

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