Spettacoli Lucca

mercoledì 4 Marzo 2015

La via Francigena passa anche dal Teatro del Giglio con Roberto Vecchioni e il suo “Viaggio del tempo immobile”

Roberto Vecchioni (foto: Stefanino Benni)

Roberto Vecchioni (foto: Stefanino Benni)

Mercoledì 4 marzo, ore 21, arriva al teatro del Giglio una delle tappe del festival europeo Francigena Melody Road, che nel programma curato dal direttore artistico M°Roberto Cacciapaglia, riunisce in un solo cartellone grandi eccellenze internazionali che presentano programmi originali legati alla Via Francigena e ai suoi temi: il pellegrinaggio, il viaggio, l’incontro, l’accoglienza, l’ospitalità, la sfida con sé stessi. Protagonista della serata di mercoledì al Teatro del Giglio sarà Roberto Vecchioni, amatissimo cantautore che sa porre la poesia nella sua musica. Con “Viaggio del tempo immobile” – il titolo della serata è lo stesso del suo ultimo libro – Vecchioni intreccia parole e canzoni, raccontandosi alla platea prima di cantare brani scelti dal suo repertorio. È un cantastorie a cui interessa narrare le vicende degli uomini partendo dalle proprie esperienze: attraverso di queste, si apre la riflessione sulla propria storia e sulla vicenda umana. Il senso della vita, la famiglia, la ricerca della felicità, il tempo che scorre inesorabile sono solo alcuni temi affrontati da questo autore che non ama definirsi un filosofo ma, piuttosto, un “lanciatore di coltelli” (ed è questo il titolo di un suo CD del 2002): si prefigge di far riflettere, lanciando idee senza fornire alcuna ricetta preconfezionata della felicità. Lascia intendere che l’uomo non è nato non tanto per essere felice, quanto per sognare e per amare, e che tra questi stati d’animo – apparentemente così vicini ma in realtà così lontani – v’è la stessa distanza che separa la stupidità dal coraggio. «La sola scusa di vivere» è l’amore (come canta nello splendido brano Così si va, contenuto nel suo ultimo CD Io non appartengo più) sentimento con cui, assieme al sogno, si può combattere l’insensatezza del tempo e la meschinità dell’animo umano.

In dialogo con lui sarà il giornalista Fabio Canessa, mentre la parte strumentale è affidata alla chitarra di Massimo Germini e all’Ensemble dell’Orchestra Amedeo Modigliani, che eseguirà celebri brani di Roberto Vecchioni nella versione strumentale di Oliviero Lacagnina.

Nel pomeriggio alle ore 17, nell’auditorium dell’Istituto musicale Luigi Boccherini, Roberto Vecchioni terrà inoltre un incontro aperto al pubblico sul tema della canzone d’autore.

Biglietti per “Viaggio del tempo immobile”: da 36,50 a 32 euro. Biglietteria Teatro del Giglio, tel. 0583 465320, biglietteria@teatrodelgiglio.it.

Il programma  completo del Festival è online all’indirizzo www.francigenamelodyroad.it

Fonte: Ufficio Stampa

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