Teatro Certaldo

venerdì 9 Marzo 2018

La saggezza di Salomone e la “moglie cavalla” chiudono la nona giornata con “Si racconta le novelle del Boccaccio”

L’Oranona tSi racconta le novelle del Boccaccio

Venerdì 9 marzo, ore 21,30, si conclude la lettura della nona giornata del Decameron con “Si racconta le novelle del Boccaccio”, l’iniziativa di lettura integrale della celebre opera di Giovanni Boccaccio, realizzata da L’Oranona Teatro – Associazione Polis, diretta da Carlo Romiti.

Sulle assi in legno del piccolo palco allestito proprio nel salone della casa dove visse Giovanni Boccaccio, che qui morì il 21 dicembre 1375, la compagnia certaldese, attiva dal 1987, da oltre 10 anni si dedica, oltre che ai consueti spettacoli, alla letture del Decameron nel testo originale. L’appuntamento col Decameron è sempre ogni secondo venerdì del mese (con esclusione di luglio e agosto).

La lettura teatrale degli esperti lettori de L’Oranona consente, anche a chi non fosse pratico, di ascoltare con piacere e prendere dimestichezza con la prosa trecentesca di Boccaccio – molto vicina ma non proprio identica alla scrittura italiana contemporanea – con le sue arguzie e sottigliezze e, una volta tornato a casa, di poter anche proseguire, individualmente, la lettura, ogni volta che lo vorrà.

Queste le due novelle, la nona e la decima della nona giornata – giornata guidata da Emilia e dedicata ai racconti con tema libero, che si risolvono il più delle volte in racconti di beffe – che saranno lette rispettivamente da Ilaria Landi e Giovanni Pruneti:
La nona: “Due giovani domandano consiglio a Salamone, l’uno come possa essere amato, l’altro come gastigar debba la moglie ritrosa. All’un risponde che ami, all’altro che vada al Ponte all’oca..”
E la decima: “Donno Gianni ad istanzia di compar Pietro fa lo ‘ncantesimo per far diventar la moglie una cavalla; e quando viene ad appiccar la coda, compar Pietro, dicendo che non vi voleva coda,
guasta tutto lo ‘ncantamento.”
Le novelle saranno intervallate dagli interludi musicali scritti da Damiano Santini ed eseguiti alla chitarra classica da Alessio Montagnani. Regia di Carlo Romiti.

La serata è ad ingresso gratuito, posto non numerato, ma è necessario prenotarsi, telefonicamente allo 0571 663580 oppure via e-mail a info@laboratoripolis.it e ricevere la conferma scritta di avvenuta prenotazione.

Fonte: Ufficio Stampa

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