Cultura Livorno

da giovedì 15 Gennaio 2015 a giovedì 2 Aprile 2015

“Fram(M)enti Livornesi”: torna il ciclo di conferenze sulla storia della città

Livorno, panorama

Livorno, panorama

I Granai di Villa Mimbelli tornano ad ospitare la seconda edizione di Fram(M)enti Livornesi, il ciclo di conferenze sulla storia di Livorno, o più precisamente su aspetti particolari, curiosi e accattivanti della storia della città, spesso sconosciuti.

Dal 15 gennaio fino al 2 aprile, con cadenza settimanale (ogni giovedì alle ore 17, al 1°piano dei Granai, via San Jacopo inAcquaviva)  12 relatori (in gran parte docenti universitari e tutti livornesi) offriranno gratuitamente il loro sapere alla città con 12 conferenze su temi diversi, in particolare attinenti i secoli XIX e XX. Da qui il titolo del ciclo “Fram(M)enti” che gioca sulle parole “frammenti” in quanto gli argomenti trattati  rappresentano una sorta di tessere del grande mosaico della storia livornese, e “Menti”, quelle dei relatori appunto, appassionati ricercatori storici.

Lo scorso anno furono 1478 le persone che seguirono le conferenze con una media di 133 partecipanti a conferenza. Un vero successo attestato anche da un indice di gradimento di 4,25 su 5, secondo una indagine di Customer satisfaction consultabile nelle Rete Civica del Comune.

Quest’anno gli argomenti delle 12 conferenze in programma saranno altrettanto interessanti  nel far conoscere fatti e vicende della storia passata cittadina.

Si parlerà dell’opposizione alla guerra nei canti popolari, con una carrellata canora dall’età napoleonica,  e di quando Livorno divenne nel 1823 scenario di intrighi, spionaggio e congiure per la presenza in città di Agustin de Iturbide, ex imperatore del Messico esiliato dal proprio paese. Grande spazio sarà dedicato alle opere di architetti livornesi del ‘900, come Marcello Piacentini che nel 1938 disegnò il Nuovo centro livornese dentro il Pentagono del Buontalenti, ritenuto uno dei più importanti episodi urbanisti del secolo scorso. Così come di Ghino Venturi che lavorò molto in città negli anni’30 costruendo i “faronici” Spedali Riuniti, il Gazebo della Terrazza Mascagni ( distrutto nell’ultimo conflitto mondiale, poi ricostruito) e l’attuale sede del quotidiano Il Tirreno. Sempre in ambito artistico si parlerà di Enrico Pollastrini, del Premio Modigliani, del design presente nelle collezioni civiche livornesi, dell’arte introspettiva del livornese Gianfranco Ferroni, oggetto in questi anni di una riscoperta attenta tanto da venir celebrato nel marzo prossimo in una mostra agli Uffizi. Non mancheranno confenze su letterati livornesi, su personaggi eroici ingiustamente trascurati e sulle vicende della famiglia Modigliani.

 

Qui di seguito il programma completo del ciclo FramMenti Livornesi edizione 2015:

 

  • giovedì 15 gennaio, ore 17

Pardo Fornaciari

Cantastorie

“E anche al mi’ marito tocca andare”. L’opposizione alla guerra nel canto popolare

 

  • giovedì 22 gennaio, ore 17

Antonella Gioli

Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Museologia e museografia

Storia di un quadro e del suo Museo: Gli Esuli di Siena di Enrico Pollastrini

 

  • giovedì 29 gennaio, ore 17

Massimo Sanacore

Direttore dell’Archivio di Stato di Livorno

Marcello Piagentini architetto accademico a Livorno (1938-1941)

 

  • giovedì 5 febbraio, ore 17

Mattia Patti

Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia dell’arte contemporanea

Attorno al Grande rettile: le ultime due edizioni del Premio Modigliani

 

  • giovedì 12 febbraio, ore 17

Maurizio Vernassa

Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa – Docente di Storia e Istituzioni dei Paesi Afro-Asiatici

Agustin de Iturbide, ex imperatore del Messico a Livorno (1823-1824)

 

  • giovedì 19 febbraio, ore 17

Antonella Capitanio

Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia delle arti decorative e industriali

Un ospite a sorpresa: il design nelle collezioni civiche livornesi

 

  • giovedì 26 febbraio, ore 17

Fabio Bertini

Università di Firenze – Coordinatore dei comitati toscani del Risorgimento

Luigi Ghilardi, comandante a Livorno nel maggio del 1849: l’ideale della libertà tra Spagna, Italia e Messico

 

  • giovedì 5 marzo, ore 17

Giancarlo Bertoncini

Professore Associato di Letteratura Italiana – Università di Pisa

Piero d’Orezza, il romanzo storico corso di Antonio Benci

 

  • giovedì 12 marzo, ore 17

Andrea Addobbati

Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Istituzioni di Storia Moderna

I Modigliani. Dal ghetto di Roma a Livorno

 

  • giovedì 19 marzo, ore 17

Denise Ulivieri

Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Istituzioni di Storia dell’architettura e dell’urbanistica

Ghino Venturi architetto (1884-1970). Un artista tra Roma e Livorno

 

  • giovedì 26 marzo, ore 17

Catia Sonetti

Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno

Le pietre parlano. Il caso del cimitero dei Lupi

 

  • giovedì 2 aprile, ore 17

Vincenzo Farinella

Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia dell’arte moderna

Un pittore livornese agli Uffizi: Gianfranco Ferroni e gli Old Masters.

 

Il ciclo di conferenze “Frammenti Livornesi” è il primo appuntamento del progetto “Fattori Contemporaneo” che intende rilanciare il museo civico G.Fattori quale luogo, non solo contenitore e custode di opere d’arte, ma luogo vivo, di studio e di formazione. Luogo aperto ai cittadini, dove passato, presente e futuro convivono. “Fattori Contemporaneo” anche perché l’arte del grande Maestro della macchia è contemporanea e innovatrice.

Fonte: Comune di Livorno

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