Teatro Bientina

sabato 25 Febbraio 2017

Con “Gobbo a mattoni” in scena una galleria di personaggi da bar al Teatro delle Sfide di Bientina

Gobbo a mattoni

Gobbo a mattoni

Tra comicità e ironia tagliente, in scena una galleria di personaggi da bar per la rassegna “Teatro Liquido” di Guascone. Sabato 25 febbraio 2017, al Teatro delle Sfide di Bientina (Pisa), l’attore toscano Riccardo Goretti mette in scena il suo nuovo spettacolo Gobbo a Mattoni. Ovvero, Soliloquio a 2 voci per cinquant’anni di cultura popolare che interpreta insieme a Massimo Bonechi che ne cura la regia. Cinquanta anni di storia di un circolo di provincia che sta per chiudere.

La data è all’interno della sfida “Comicità & storie”: spettacoli di compagnie ed artisti premiati ed acclamati. La grande comicità al servizio del raccontare storie, con Sacchi di Sabbia, Scenica Frammenti, Mascagni, Andre’ Casaca, Beppe Rosso e altri.

Riccardo Goretti è “Arci-noto” al pubblico di Guascone Teatro per le collaborazioni con Andrea Kaemmerle ma lo si è conosciuto anche nei suoi lavori, come “Annunziata detta Nancy”, caratterizzati da una vena di poesia e ironia corrosiva. Questo nuovo lavoro va nella stessa direzione e presenta una galleria di personaggi da bar restituendo un po’ di quel folklore di paese ormai in estinzione, di cui molti sentono nostalgia.

Goretti, detto in paese “Sindachino”, è fermo al suo tavolo da briscola, al circolino, ad aspettare i suoi compagni di sempre: “Krusciovve”, il suo compare storico, due volte sindaco del paese (e da questo, per la loro assidua frequentazione, deve il suo soprannome Goretti), passato da Pci a Pds a Ds a Pd a non votante. “Dumenuti”, che da ragazzo faceva l’attore nel teatro e da vecchio s’è rovinato col videopoker. “La Madonnina”, Marigia Martinelli, che pare una madonnina in effetti, ma bestemmia come un camionista. Ma stasera nella sala delle carte non viene nessuno. Perché domani il circolino, dopo 50 anni esatti d’onorata carriera, chiuderà per sempre. Son tutti di là, a festeggiare, a dare l’addio a quelle sale ingiallite dal tempo e dalle sigarette. Il Sindachino non s’arrende, aspetta e racconta. Racconta di sé (poco) e degli altri (tanto) e di cosa è accaduto in 50 anni dentro al circolino.

Per informazioni: 3280625881 – 3203667354 – info@guasconeteatro.itwww.guasconeteatro.it. Biglietti: intero euro 10, ridotto euro 8.

L’appuntamento è incluso nell’edizione 2016/2017 (la terza) del “Teatro Liquido”, ovvero “Utopia del Buongusto” (il festival estivo) in tempi freddi. La stagione con circa sessanta spettacoli che coinvolge le quattro città d’acqua di Bientina, Casciana Terme Lari, Livorno e Pisa. Da quest’anno alcune date saranno anche al Lux di Pisa e al Teatro delle Commedie di Livorno. Una stagione smisurata e pazzesca per le forze di Guascone Teatro di Pontedera che ne cura l’organizzazione. E’ anche una delle date della seconda “Grande stagione del nuovo Comune” Casciana Terme Lari. Il cartellone unificato che porta la firma dell’Amministrazione comunale, di Scenica Frammenti e Guascone Teatro. Insieme propongono quarantacinque appuntamenti in programma da dicembre a giugno 2017 tra il Teatro di Lari e il Verdi di Casciana.

La stagione del Teatro Liquido di cui fa parte anche Bientina, è un progetto che porta la firma di Guascone Teatro, sostenuto e promosso dal Comune di Bientina e Casciana Terme Lari, che prende forma da un’idea di Andrea Kaemmerle, direttore artistico anche dell’estiva “Utopia del Buongusto”. Con il sostegno di Regione Toscana, Provincia di Pisa, Toscana Energia e Coop-Unicoop Firenze Sezione Soci Valdera. Un ringraziamento particolare a Terzo Studio, Fondazione Sipario Toscana, Accademia Verdi e Casciana Cultura.

Il Teatro delle Sfide festeggia 11 anni di vita con Sfide sempre più avvincenti. Ecco cosa ne pensa Andrea Kaemmerle: «Il Teatro delle Sfide di Bientina – spiega il direttore artistico, Andrea Kaemmerle – è da 11 anni un isola allegra e profonda dove stare bene. Uno spazio dove vivono in armonia una sana laicità, comicità intelligente, emozioni, dubbi. In breve, siete entrati in contatto con uno spazio in odore di umanità che rifugge i pallosi, sfotte demagogie e populismi e semina speranze. Io personalmente vorrei fuggire lontano da troppo tempo, affidare all’idea di fuga la possibilità di salvarsi da queste paludi, poi troppi sono i volti che non voglio perdere e resto, forse rimando. Beh, questo teatro è un ottimo luogo dove nascondersi per qualche sera in compagnia di grandissimi artisti, esempi alti e benauguranti di come si possa rimanere se stessi e buttarsi in scorribande poetiche per il mondo e magari migliorarlo. A ben vedere la Cultura (tolte le ridondanze e la boria degli acculturati) è sempre stata il migliore compagno di viaggio per chi non si fa saziare dal quotidiano. Questo anno, ancora più di sempre, avremo l’onore di ospitare persone a cui voglio molto bene, che stimo infinitamente e che non vedo l’ora di farvi incontrare e che spero sosteniate con forza. Sono tutti piccoli miglioratori del mondo».

Ecco le Sfide d’ annata: “Comici da 5 lustri”, selezione di artisti che si sono presi l’impegno di far ridere da più di 25 anni e ci riescono benissimo. Parliamo di Paolo Migone, Cinzia Leone, Katia Beni, Anna Meacci, Walter Leonardi, i matti della Brigata dei Dottori. “1000 strade di musica”: la musica conosce le vie più brevi per il cuore e sono molte. In scena, Platinette e Grazia di Michele con la loro dolcezza ed intelligenza, Tommaso Novi con il suo primo album da solista, un viaggio lirico intorno a Rossini, uno su Gaber e Iannacci, uno su Pierangelo Bertoli ed i cantautori emergenti e molto ancora. “Comicità & Storie”: spettacoli di compagnie ed artisti premiati ed acclamati. La grande comicità al servizio del raccontare storie, con Riccardo Goretti, Sacchi di Sabbia, Scenica Frammenti, Mascagni, Andre’ Casaca, Beppe Rosso e altri. “Prime volte”, ovvero progetti in prima nazionale e mai visti, come Dark Blue Monday, Romeo e Giulietta stanno Bene, la serata speciale di fine anno. “Bambini 1-99”: sei appuntamenti per stupirsi e sognare, dai burattini alla grande Magia. Prendiamoci un po’ di tempo per star bene. Non mancheranno le consuete cene, i pranzi, sconti e agevolazioni nei ristoranti e tante inaspettate sorprese.

Direzione artistica Andrea Kaemmerle. Organizzazione Adelaide Vitolo. Ufficio stampa Fabrizio Calabrese. Comunicazione Fabrizio Liberati. Grafica Lorenzo Gigli. Responsabile tecnico Marco Fiorentini. Allestimenti Giovanni Berti, Fabrizio Liberati e Francesco Bianchi. Fonica Ernesto Fontanella. Curatore Facebook Fernanda B.

Fonte: Ufficio Stampa

Eventi simili