Ancora Ivan dieci anni dopo, iniziative dedicate a Ivan Della Mea all’Istituto Ernesto de Martino

Continua l’edizione 2019 del festival “InCanto”. Venerdì 14 giugno e domenica 16 giugno, l’Istituto Ernesto de Martino presenta “Ancora Ivan dieci anni dopo”, due giorni di iniziative dedicate a Ivan Della Mea.

Venerdì 14 giugno alle 17:00, la presentazione cantata di “La nave dei folli. Vita e canti di Ivan Della Mea”. Attraverso testimonianze inedite di collaboratori e familiari, questo libro ripercorre la vita di Ivan, dalle atmosfere romanzesche della sua infanzia, a quelle della gioventù ribelle degli anni Sessanta, alla rivoluzione culturale che lo ha portato alle più importanti esperienze di ricerca etnomusicale, alla nascita del folk revival e della canzone d’autore che hanno fatto di lui uno dei protagonisti degli anni Settanta. Alessio Lega porta i lettori in viaggio “per Milano, per l’Italia, per i dischi, i libri, i giornali, i concerti, gli spettacoli e le manifestazioni, le fabbriche occupate, le piazze, i centri sociali, i congressi di Partito, le feste dell’Unità, dei sindacati, della Resistenza… un tragitto esistenziale, politico e artistico”, lungo la biografia del suo amico e maestro, di un intellettuale ancora oggi tutto da scoprire.
La presentazione con l’autore sarà accompagnata dallo scrittore e editore Marco Philopat e dal cantante e musicista Luca Morino.

Quest’ultimo compare fra i nomi che parteciparono a “Disperanza”, uno dei diciotto brani presenti in “Ho male all’orologio”, disco di Ivan Della Mea del 1997 che sarà presente in una nuova edizione la giornata del 14 giugno. Presenti in una nuova veste anche gli lp “Il rosso è diventato giallo” e “La Balorda” in un doppio CD in cofanetto chiamato “Venne Maggio” (Nota Edizioni, 2019). Nelle stanze della villa ci sarà anche una mostra dedicata a Ivan con manifesti e documenti provenienti dall’archivio dell’istituto.

Il 16 giugno di quest’anno, come accadde dieci anni fa, un numeroso gruppo di musicisti si troverà sul palco per omaggiare Ivan ancora una volta. “Io so che un giorno, Le canzoni e la storia di Ivan Della Mea” inizierà alle ore 18:00. Coordinato da Alessio Lega, coinvolgerà Rocco Marchi, Francesca Baccolini, Guido Baldoni e Sasà Sorace. Insieme a loro: Rudi Assuntino, Gualtiero Bertelli, ‘E Zezi Gruppo Operaio, Massimo Ferrante, Davide Giromini, I Disertori, I Giorni Cantati, Silvia Malagugini, Sara Modigliani, Moni Ovadia, Paolo Pietrangeli, Marco Rovelli, Suonatori Terra Terra. Un concerto che ripercorre in musica i tratti distintivi della straordinaria figura di Ivan, l’omaggio a un artista, narratore e intellettuale che è stato colonna sonora di lotte e battaglie civili, che ha cantato e scritto di impegno, libertà, protesta, politica e sentimenti. Ivan Della Mea è stato una presenza importante nella cultura e nella società degli scorsi decenni, presenza che in questi giorni viene ricordata e raccontata mantenendo vivo l’inestimabile valore di ciò che ha lasciato a chi lo ha conosciuto, a chi gli è stato vicino e a chi lo ascolta oggi.

Ivan Della Mea (che in realtà si chiamava Luigi Della Mea) è nato a Lucca nel 1940 ma giovanissimo si è trasferito a Bergamo e poi Milano dove è morto nel giugno del 2009. È diventato uno dei più importanti autori nel campo della canzone sociale. Sono sue le ballate in dialetto milanese come “El me gatt”, “Ringhiera”, “Mio dio Teresa tu sei bella”. È stato protagonista della “Nuova canzone politica italiana” (è sua anche “O cara moglie”) insieme a Fausto Amodei, Michele Straniero, Paolo Pietrangeli, Gualtiero Bertelli e tanti altri. Ha iniziato a scrivere canzoni nel 1957 e da subito la sua musica si è legata alla sinistra italiana dei partiti istituzionali ed extraparlamentari della fine degli anni Sessanta e dell’inizio degli anni Settanta. Nel 1962 ha incontrato Gianni Bosio con il quale ha poi fondato il Nuovo Canzoniere Italiano e ha svolto una lunga serie di spettacoli, dischi e attività di ricerca. Le sue prime incisioni sono contenute nel disco “Canti e inni socialisti” del 1962 mentre l’etichetta musicale I Dischi del Sole ha pubblicato il suo primo disco “Ballata della piccola e della grande violenza”. La sua attività artistica è rappresentata da una serie di 45 giri e molti Lp ma anche dalla sua presenza attiva nella promozione e nella ricerca della musica popolare. È stato presidente dell’Istituto Ernesto de Martino dal 1996 alla sua morte. Giornalista pubblicista, ha collaborato con L’Unità, Liberazione e Il Manifesto. È stato direttore responsabile de Il Grandevetro, bimestrale di politica e cultura.

PROGRAMMA

VENERDI’ 14 GIUGNO 2019
ORE 17:00
Presentazione cantata del libro
La nave dei folli. Vita e canti di Ivan Della Mea
Di Alessio Lega (Agenzia X, 2019)
Insieme all’autore ci saranno Luca Morino e Marco Philopat

Nella villa: mostra di manifesti e documenti
Sul banchino: nuova edizione del CD “Ho male all’orologio”
Di Ivan Della Mea (1997)
Nuova edizione di “Il rosso è diventato giallo” e “La balorda”
Un doppio CD in cofanetto “Venne Maggio” (Nota Edizioni, 2019)

Ingresso gratuito

DOMENICA 16 GIUGNO 2019
ORE 18:00
“Io so che un giorno. Le canzoni e la storia di Ivan Della Mea”
Una produzione di Istituto Ernesto de Martino
Coordinato da Alessio Lega

Con: Alessio Lega, Rudi Assuntino, Francesca Baccolini, Guido Baldoni,
Gualtiero Bertelli, ‘E Zezi Gruppo Operaio, Massimo Ferrante, Davide Giromini,
I Disertori, I giorni cantati, Silvia Malagugini, Rocco Marchi, Sara Modigliani,
Moni Ovadia, Paolo Pietrangeli, Marco Rovelli, Sasà Sorace, Suonatori Terra Terra

ingresso € 5

LUOGO
Tutte le iniziative si svolgeranno presso la sede dell’Istituto Ernesto de Martino, nella Villa San Lorenzo al Prato, in via Scardassieri, 47 a Sesto Fiorentino (FI).
Da Firenze: bus 28 dalla stazione di Santa Maria Novella, fermata Ariosto 5; in treno: tutti i treni in direzione Prato-Pistoia-Lucca-Viareggio.

INFO
Istituto Ernesto de Martino
Villa San Lorenzo al Prato – via Scardassieri, 47 Sesto Fiorentino (Fi)
Tel. 0554211901 – fax 0554211940 www.iedm.it – iedm@iedm.it

Fonte: Ufficio Stampa