Cultura Serravalle Pistoiese

da venerdì 18 Luglio 2014 a sabato 31 Gennaio 2015

A Seravezza torna la scultura contemporanea. Nel giardino del Palazzo Mediceo e nel centro storico esposte otto opere di Giorgio Eros Morandini

Si è aperta venerdì 18 luglio nel  Palazzo Mediceo di Seravezza in Versilia (Lu), Patrimonio Mondiale dell’Unesco, la mostra di scultura “Fuggenti eterne vibrazioni” di Giorgio Eros Morandini promossa dalla Open One Art Gallery di Pietrasanta e la Fondazione Terre Medicee. Sono otto le sculture realizzate in marmo bianco di Carrara, marmo nero Belgio e granito nero, che fanno parte di un progetto espositivo ideato e pensato espressamente dall’artista per essere allestito nello spazio esterno del Palazzo Mediceo ( sette opere) e nel centro storico di Seravezza ( una scultura sistemata in Piazza Carducci). Opere che sintetizzano bene lo stile di Morandini che basa il suo astrattismo sui temi dell’onda, del sole e del vento, e che si pongono in stretto rapporto con l’architettura cinquecentesca del palazzo. In questo modo si crea un suggestivo e affascinante dialogo antitetico tra la verticalità, linearità e le possenti strutture dell’edificio con la leggerezza e le linee morbide di queste sculture tutte giocate sull’essenzialità del cromatismo tra bianco e nero. “Ho cercato in tutti i modi di realizzare opere che s’integrassero al meglio negli spazi e nel giardino del palazzo – ha spiegato l’artista – portando il segno della natura come elemento di riconoscibilità della mia terra la Carsia, dove ogni pietra viene modellata dagli elementi naturali”. Tra le opere esposte le grandi onde verticali e orizzontanti, una porta del vento e un cubo sono adagiati nel prato antistante la facciata del Palazzo Mediceo mentre nel cortile troviamo due sculture orizzontali che coinvolgono il pozzo e parte del porticato per creare una sorta di percorso visivo esterno ed interno, orizzontale e verticale, bianco e nero. “Il Palazzo Mediceo torna ad essere sede anche dell’arte contemporanea – ha aggiunto il sindaco Ettore Neri – e questa mostra rientra nel nostro obiettivo di ospitare grandi artisti che ci permettono di arricchire la nostra offerta culturale di grande qualità per la Versilia e non solo. Le sculture di Morandini infatti possono essere ammirate insieme alla grande pittura dell’Ottocento della mostra “Le vie del sole. La scuola di Staggia tra Barbizon e la “macchia” ospitata nelle sale del Mediceo fino al 7 settembre che sta già riscuotendo un grande successo e questo ci riempie di soddisfazione”.  La mostra “Fuggenti eterne vibrazioni” di Giorgio Eros Morandini è stata realizzata con il Patrocinio del Comune di Seravezza e la collaborazione di Banca Generali, potrà essere visitata nel Palazzo Mediceo di Seravezza, viale L. Amadei 230, Seravezza (Lu) ad ingresso libero fino al 31 gennaio 2015. Informazioni: Fondazione Terre Medicee, ufficio mostre: tel. 0584.757443, sito web: www.terremedicee.it  e- mail: info@terremedicee.it

Giorgio Eros Morandini, l’artista che parla col marmo. Biografia

Giorgio Eros Morandini  un artista italiano nato in Friuli a Mortegliano in provincia di Udine , si inserisce a pieno merito nel più importante panorama europeo, infatti  possiamo ammirare le  sue opere  in varie  città di prestigio come Parigi, Bruxelles, Ginevra, e soprattutto in Italia a Pietrasanta  considerata ormai come  tempio sacro della scultura. Figlio di marmista, ha frequentato corsi di Storia dell’Arte Contemporanea, disegno e ceramica presso la Scuola d’Arte e Mestieri “Giovanni da Udine”. Dal 1994 incessanti sono le mostre personali e collettive, sia nazionali sia internazionali, cui partecipa con successo di pubblico e critica. Fondamentali per la sua crescita artistica e professionale sono gli incontri con i maestri Franco Meneguzzo (essenzialità della forma e lavorazione dei materiali), Giancarlo Sangregorio (combinazione dei materiali), Janez Lenassi (pietra come organismo vivo), Kengiro Azuma (rapporto forma-ambiente) e con Walter Schonenberger direttore dei musei di Lugano (CH). Nel 1998 fonda e dirige fino al 2010, i corsi di scultura presso le cave di marmo di Arzo nel Canton Ticino, Svizzera Italia.  Numerose sono le committenze pubbliche e private e la presenza di sue opere monumentali in collezioni d’arte sia in Italia che all’estero (Svizzera, Germania, Slovenia, Singapore). Il percorso espressivo di Giorgio Eros Morandini è profondamente legato all’andamento della ricerca che si muove sulla linea di un stretta simbiosi “uomo e natura” in un parallelismo simbolico “onda e vita”.Posti di fronte alle sue sculture è come se ci trovassimo in una sequenza filmica, perché, tra le sue mani, questi neri marmi del Belgio e i bianchi marmi di Carrara diventano elementi plastici che rievocano l’andamento dell’acqua e dei suoi molteplici movimenti Si parte così dal vento, all’onda, all’impronta, al flusso, all’oscillazione fino al cubo: partenza primaria. “…egli fa cantare la pietra: il suono fa materia , pulsa, respira. L’opera che nasce dallo sbozzatore rivela la sicurezza con cui Giorgio Eros Morandini legge e interpreta il divenire della forma nella sua dolorosa ricerca di armonia.”. Sono queste le parole dedicate a questo artista da parte del critico Walter Schönenberger

Elenco le opere in mostra a Seravezza, atrio e giardino Palazzo Mediceo:

•        Porta del tramonto, granito nero, 280x90x30 cm

•        Onda, Marmo Bianco di Carrara, 130x66x70 cm

•        Stele “Fuggenti Eterne Vibrazioni”, granito Boston block, 41x225x21 cm

•        Onda, granito nero, 285x160x130 cm

•        Onda, Marmo Bianco di Carrara, 141x63x39 cm

•        Porta del Vento, Marmo rosa Estremoz, 122x235x25 cm

•        Cubo, granito nero, 118x118x118 cm

Piazza Carducci:  Madame, Marmo Bianco di Carrara e Marmo Lasa, 300x180x200 cm

Fonte: Ufficio Stampa

Eventi simili