Cultura Cortona

da giovedì 14 Luglio 2016 a domenica 2 Ottobre 2016

6° Edizione del festival internazionale di fotografia Cortona On The Move

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Cortona On the Move

Da giovedì 14 luglio 2016 a domenica 2 ottobre sarà aperta al pubblico la sesta edizione del festival internazionale di fotografia Cortona On The Move, il festival che si svolge nel centro storico di Cortona (Arezzo) e nella Fortezza Medicea del Girifalco sotto la direzione artistica di Arianna Rinaldo ed è organizzato dall’Associazione ONTHEMOVE.

Fotografia in viaggio è il motto del festival che esprime la scelta di esplorare il linguaggio della fotografia attraverso la valorizzazione dell’eccellenza della fotografia contemporanea, con la presenza di protagonisti affermati sulla scena nazionale e internazionale e la ricerca di giovani talenti, attraverso la celebrazione dei grandi maestri e la riscoperta degli archivi storici. Il viaggio è inteso come movimento, scoperta e cambiamento interiore: ogni anno il festival propone un nuovo viaggio in mondi diversi e in situazioni da esplorare e cogliere mediante il linguaggio della fotografia.

Le mostre fotografiche
Il percorso espositivo dell’edizione 2016 porterà dalle single room occupancy per tossicodipendenti di Family Love di Darcy Padilla ai paradisi fiscali fotografati da Paolo Woods e Gabriele Galimberti in The Heavens, dai più cruenti conflitti mondiali raccontati da Lynsey Addario in It’s What I Do all’America di frontiera fotografata da Lucas Foglia con Frontcountry. Insieme a Daesung Lee, vincitore del premio Happiness On The Move 2015, scopriremo la Mongolia e la sua desertificazione attraverso Futuristic Archaeology, con Rachael Papo e il suo Homeschooled andremo a conoscere i bambini che non vanno a scuola e studiano a casa negli Stati Uniti. E ancora, viaggeremo insieme ai traveler con Mattia Zoppellaro e Appleby, nei Paesi africani in cui è ancora diffusa la barbara pratica della mutilazione genitale femminile grazie ad Uncut di Simona Ghizzoni. È in fase di realizzazione un progetto di Niccolò Rastrelli in collaborazione con SEI Toscana.

Cortona On The Move 2016 ospita un evento straordinario: The Larry Towell Show, la prima retrospettiva europea del grande fotografo canadese.

La mostra أوروب Europa è il progetto speciale dell’edizione 2016 del festival. Realizzato insieme a Magnum Photos e all’associazione spagnola Al-liquindoi, أوروب Europa è un lavoro dedicato a migranti e richiedenti asilo che si propone di far conoscere il nostro continente attraverso le immagini dell’archivio Magnum selezionate da Arianna Rinaldo. أوروب Europa sarà una delle mostre di Cortona On The Move e un libro che sarà distribuito nelle aree di accoglienza dei migranti.

Il progetto speciale dell’edizione 2016 del festival internazionale Cortona On The Move è وروب Europa, un libro e una mostra di introduzione illustrata al nostro continente per migranti e rifugiati realizzato insieme a Magnum Photos e all’associazione culturale spagnola Al-liquindoi. Europa è il progetto culturale che Cortona On The Move ha sviluppato per la sesta edizione al fine di rappresentare una tra le infinite dimensioni del viaggio che nel caso dei migranti e rifugiati avviene in condizioni drammatiche, senza preparazione, come scelta obbligata, mettendo a rischio la propria vita.

Europa nasce da un’idea di Thomas Dworzak, fotografo tedesco di Magnum con alle spalle una lunga esperienza nel racconto delle migrazioni. A differenza dei tanti lavori fotografici sulla migrazione, nel progetto Europa i migranti e rifugiati non solo sono i soggetti ma anche i destinatari della narrazione. Il pubblico di riferimento di Europa sarà infatti composto da coloro che giungono nel nostro continente senza adeguate informazioni sui nostri Paesi, sulla nostra cultura, sulla nostra società.
Europa sarà un libro di circa 400 pagine, prodotto in edizione stampa e in digitale, sarà scritto in quattro lingue (Inglese, francese, arabo e farsi) e distribuito in 10mila copie tra i migranti nei luoghi di accoglienza di tutta Europa in collaborazione con le istituzioni e le associazioni locali. Il volume conterrà informazioni utili sia da un punto di vista culturale sia logistico e racconterà l’Europa e i Paesi di destinazione dei migranti attraverso una narrazione testuale e fotografica.

Le foto saranno l’elemento centrale del progetto che sfrutterà in pieno la loro forza comunicativa ed evocativa del linguaggio fotografico. Per questo Magnum Photos ha messo a disposizione i suoi fotografi e il suo archivio. Il photo editor e co-curatrice del progetto è Arianna Rinaldo, direttrice artistica di Cortona On The Move.

Europa sarà una delle mostre del festiva internazionale Cortona On The Move 2016 e raccoglierà il meglio dell’archivio Magnum Photos sui temi di migranti, migrazioni e accoglienza.

Il progetto Europa è realizzato da un team di lavoro internazionale che comprende la project manager e co-curatrice Jessica Murray (UK), il content editor Alia Malek (USA), la research manager Lisa De Bode (BELGIO) e i fotografi ufficiali Magnum tra cui Jonas Bendiksen, Thomas Dworzak, Alex Majoli, Paolo Pellegrin, Mark Power, Moises Saman, Jerome Sessini e Peter Van Agtmael.

Durante la settimana inaugurale del festival sarà data l’anticipazione dei contenuti del libro la cui pubblicazione e distribuzione è programmate nei mesi successivi

COTM16 Photobook Review and Prize
Una delle novità dell’edizione 2016 è il Photobook Review and Prize. Dal 16 di maggio al 15 giugno si aprirà una call per dummy, prototipi di libro fotografico. Undici saranno selezionati da Jörg Colberg di Conscientious Photography Magazine e pubblicati sul sito di Cortona On The Move, cinque saranno discussi da Colberg nella settimana inaugurale del festival, uno sarà pubblicato e messo in vendita nell’edizione 2017 del festival.

Il premio Internazionale HAPPINESS ONTHEMOVE
La felicità in movimento è il tema del Premio Internazionale HAPPINESS ONTHEMOVE legato al festival, organizzato insieme al Consorzio Vino Chianti. Fino al 22 maggio sarà aperta la call per i fotografi.

Il Circuito OFF
Cortona On The Move dà la possibilità a cinque giovani talenti della fotografia di esporre al festival. Alla call hanno partecipato centinaia di fotografi da tutto il mondo, i cinque finalisti verranno annunciati il 18 maggio.

Workshop
Il programma dei workshop è in progress: confermati i workshop di Larry Towell, Simona Ghizzoni ed Eolo Perfido.
Nelle giornate inaugurali del festival (14-17 luglio) si daranno appuntamento a Cortona le più grandi professionalità legate alla fotografia della scena mondiale, impegnate in eventi, presentazioni, workshop e letture portfolio dei photo editor delle più grandi testate italiane e internazionali. Le sedi espositive saranno dislocate nel centro storico di Cortona e nella Fortezza Medicea del Girifalco adiacente alla città.

All’indirizzo www.cortonaonthemove.com/presskit/ è possibile scaricare i comunicati e la gallery fotografica.
L’associazione culturale ONTHEMOVE nasce nel 2011 con la missione di promuovere le arti visive e in particolare la fotografia. Dall’anno della fondazione l’associazione organizza il festival internazionale di fotografia Cortona On The Move. Dal 2015 all’associazione è stata affidata la gestione della Fortezza del Girifalco di Cortona e l’attività di ricerca di fondi per l’avanzamento del progetto in corso di restauro del bene, con l’obiettivo di farne un centro internazionale dedicato alla cultura, alle arti visive, alla fotografia. Il presidente dell’associazione è Nicola Tiezzi.

 

Quinta edizione del premio internazionale Happinness

Lunedì 18 aprile si sono aperte le iscrizioni alla quinta edizione del Premio Internazionale HAPPINESS ONTHEMOVE, un concorso organizzato dal festival Cortona On The Move insieme al Consorzio Vino Chianti che ha per tema la felicità e il viaggio inteso come movimento, scoperta e cambiamento interiore.

Il vincitore sarà premiato sabato 16 luglio 2016 durante la settimana inaugurale del festival dal Presidente del Consorzio Vino Chianti Giovanni Busi.

Il lavoro vincitore sarà una delle mostre dell’anno successivo al festival internazionale di fotografia Cortona On The Move. Quest’anno infatti sarà possibile visitare Futuristic Archaeology di Daesung Lee, autore coreano vincitore dell’edizione 2015.
HAPPINESS ONTHEMOVE è aperto a tutti i fotografi, i lavori dovranno essere inviati entro il 31 maggio. Sono ammessi al premio anche i fotografi che hanno partecipato alle selezioni del circuito OFF purché partecipino con un lavoro diverso. Lo scorso anno sono arrivati 2.100 lavori da tutto il mondo.

Per il terzo anno il Premio HAPPINESS ONTHEMOVE è organizzato insieme al Consorzio Vino Chianti. Tra le denominazioni più conosciute al mondo, il Chianti si racconta attraverso la lente d’ingrandimento dei fotografi la felicità in movimento. L’importanza di riuscire a comunicare il vino attraverso la cultura rende l’iniziativa ancor più stimolante e di ampio respiro. In tal senso, vino e territorio, diventano il binomio perfetto di narrazioni che continuano a suscitare emozioni regalando esperienze e forti emozioni.

«Siamo soddisfatti della collaborazione, del premio e dell’opportunità di poter colloquiare con un pubblico al di fuori del nostro settore – Dichiara Giovanni Busi, Presidente del Consorzio Vino Chianti –. Cortona è una cornice affascinante dentro la quale si diffonde una forte identità di territorio e grazie alla passione di un progetto internazionale attira addetti ai lavori da ogni parte del mondo. La felicità in movimento del premio è il nostro leit motiv, un filo rosso, come il Chianti, da esprimere e raccontare».

Fanno parte della giuria:

• Daphne Angles – The New York Times in Paris
• Simon Bainbridge – British Journal of Photography
• Elena Boille – Internazionale
• Tim Clark – 1000words Magazine
• Renata Ferri – Io Donna, Amica
• Veronica Nicolardi – Cortona On The Move
• Irene Opezzo – La Stampa
• Arianna Rinaldo – Cortona On The Move
• Fiona Rogers – Magnum
• James Wellford – Screen

 

LE MOSTRE

Larry Towell | THE LARRY TOWELL SHOW
La prima retrospettiva europea del grande fotografo canadese Larry Towell dell’agenzia Magnum. Dai lavori più intimi e personali, sulla sua bucolica famiglia e la vita dei Mennoniti, ai reportage nelle zone di conflitto percorse dal fotografo con il suo stile originale: tra questi, Afghanistan, El Salvador, Palestina.

Lynsey Addario | IT’S WHAT I DO
L’inarrestabile e tenace fotogiornalista americana Lynsey Addario ci porta in giro per il mondo alla scoperta dei problemi e dei conflitti di cui meno si parla sulle prime pagine dei giornali. Il Darfur e le conseguenze della guerra civile e della fame, il Congo e l’uso dello stupro come strumento di guerra, la vita dei militari americani in guerra, le donne in quella parte di Afghanistan comandata dai talebani, sono tra alcuni dei temi da lei trattati nel corso della sua carriera.

Darcy Padilla | FAMILY LOVE
Il progetto a più lungo termine di Darcy Padilla, Family Love, si è sviluppato a partire dai suoi reportage sull’Aids. Nel 1993 Padilla stava documentando le storie dei tossicodipendenti affetti da questa malattia che vivevano nei Single Room Occupancy hotel (strutture dove spesso vivono indigenti o ex senzatetto) di San Francisco. È lì che ha incontrato Julie Baird, una neo madre di 19 anni che aveva appena scoperto di avere l’Aids. Padilla ha fotografato Julie e la sua famiglia per i successivi 21 anni. Julie è poi morta a causa della sua malattia, in un luogo sperduto in mezzo alla natura in Alaska. Lo scopo del progetto è stato e continua ad essere quello di analizzare le tematiche sociali in relazione alla tossicodipendenza, la povertà, la previdenza sociale e gli abusi sessuali, attraverso la vita di una persona.

Paolo Woods e Gabriele Galimberti | THE HEAVENS
I paradisi fiscali non sono solo spiagge bianche ombreggiate da palme. Sono luoghi inafferrabili e strategici per il mondo della finanza globalizzata. Woods e Galimberti sono andati in 13 paesi su 4 continenti per documentare questo fenomeno, esplorando i meccanismi e raccontando le conseguenze. Per farlo hanno strutturato il lavoro come il rapporto annuale di una immaginaria compagnia, The Heavens, che hanno realmente incorporato nel Delaware, Stati Uniti. Il risultato è che hanno reso visibile, e comprensibile, uno dei fenomeni contemporanei più oscuri.

Lucas Foglia | FRONTCOUNTRY
Tra il 2006 e il 2013, Lucas Foglia ha esplorato le zone rurali di Idaho, Montana, Nevada, New Mexico, Texas e Wyoming, tra le regioni meno popolate degli Stati Uniti. Frontcountry è la testimonianza fotografica che racconta di chi vive il boom dell’industria mineraria e dello sviluppo energetico che sta trasformando la parte occidentale dell’America contemporanea.

Simona Ghizzoni | UNCUT
Oltre 200 milioni di donne in tutto il mondo subiscono la pratica crudele della mutilazione genitale femminile. Queste donne vengono mutilate con metodi tremendi e differenti fra loro, ma una resistenza contro questo arcaico rituale si sta sviluppando in molti Paesi, fra cui Kenya e Somaliland. È in questi due Paesi africani che si è concentrato il lavoro della fotografa Simona Ghizzoni e della giornalista Emanuela Zuccalà. Un progetto su più piattaforme che porta alla luce una realtà drammatica e la forza delle donne che vi si oppongono.

Mattia Zoppellaro | APPLEBY
Fiere equine dove si vendono e comprano cavalli, si incontrano amici e conoscenti, si celebra la propria musica, la storia e il folklore: sono le occasioni migliori per incontrare i Pavees o Irish Travellers, una popolazione dalle origini sconosciute. Sono loro l’oggetto del lavoro di Mattia Zoppellaro, che ha svolto una ricerca quasi antropologica il cui fulcro è la fiera più grande d’Europa, quella di Appleby, un luogo che ha un passato sanguinoso.

Rachel Papo | HOMESCHOOLED
Negli Stati Uniti il sistema educativo classico subisce critiche sempre più forti da parte dei genitori e quindi in proporzione cresce il numero delle famiglie che decidono di far studiare a casa i loro bambini. Nel 2010, subito dopo il suo trasferimento a Woodstock, New York, Rachel Papo ha incominciato a fotografare un piccolo campione di famiglie residenti in zona, che avevano deciso di optare per questa scelta. Il suo progetto Homeschooled racconta il punto di vista dei bambini.

Daesung Lee | FUTURISTIC ARCHAEOLOGY
Il cambiamento climatico rischia di essere il dramma più importante della nostra generazione. Con Futuristic Archaeology il fotografo sudcoreano Daesung Lee ha precorso i tempi. Cosa succederà se il processo di desertificazione in Mongolia non dovesse arrestarsi? Daesung Lee ha inserito i ritratti delle popolazioni nomadi che storicamente vi abitano in dei diorama museali: li ha ritratti con alle spalle paesaggi in avanzato stato di desertificazione. Le persone e la loro cultura diventano quindi una collezione da museo, un reperto del passato cancellato dalla desertificazione. Con questo grido d’allarme Daesung Lee ha vinto il premio HAPPINESS ONTHEMOVE 2015.

 

LE LETTURE PORTFOLIO

Il festival internazionale di fotografia Cortona On The Move offre ai fotografi professionisti ed emergenti la possibilità di far valutare il proprio lavoro ai photo editor delle più importanti testate e a esperti del settore a livello nazionale e internazionale nei giorni di inaugurazione del festival.
L’iscrizione è aperta a tutti, fino a esaurimento posti.

I lettori dell’edizione 2016 del festival sono:

• Daphné Anglès – The New York Times in Paris
• Emma Bowkett – Financial Times Weekend Magazine
• Manila Camarini – D di Repubblica
• Tim Clark – 1000words Magazine
• Louise Clements – FORMAT / QUAD
• Lucy Conticello – M, le magazine du Monde
• Ruth Eichhorn – GEO Germania
• Tiziana Faraoni – L’Espresso
• Renata Ferri – Io donna, Amica
• Shannon Ghannam – Freelance Consultant
• Magdalena Herrera – GEO Magazine Francia
• Sandro Iovine – FPmag
• Emanuela Mirabelli – Marie Claire
• Irene Opezzo – La Stampa
• Fiona Rogers – Magnum
• Maarten and Marie Louise Schilt – Schilt Publishing & Gallery
• Raffaele Vertaldi – Il Sole 24 Ore
• Jamie Wellford – Screen

Per informazioni:
www.cortonaonthemove.com

Fonte: Ufficio Stampa

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